La rinascita di Maia
Maia è un Cavalier King di otto anni, dinamica, felice e giocosa e molto particolare: adora gatti e coniglietti dai quali viene ricambiata. È gelosa dei pesci che vivono nei cinque acquari della proprietaria e quando questa armeggia per accudirli fa di tutto per distoglierla o farle perdere l’equilibrio. Ha gusti “esotici”, va pazza per mango, cocco, kiwi, ananas, agrumi in generale, curry, caffè, menta e non disdegna le bibite gassate. Dorme sempre appiccicata tipo “francobollo” alla proprietaria e rigorosamente con la testa sul suo cuscino, la zampa sotto al cuscino e le coperte ben tirate sul collo. Se viene scoperta, si sposta e si risistema in modo da essere sempre sotto le coperte. Anche in piena estate cerca la copertura del lenzuolo. Percepisce la presenza di animali sul monitor tivù pure senza il sonoro, generalmente anche se sotto forma di cartone animato, e si esibisce in una serie di vocalizzi, latrati minacciosi e ringhi potenti con lo scopo di cacciare via l’animale intruso, con tutta probabilità dettati dalla paura. Impazzisce dalla gioia urlando alla vista dell’acqua e delle barche, ma non le interessa bagnarsi, tenta invece di saltare sulle barche. Inizia a tirare al punto da camminare sulle zampe posteriori, al fine di conquistare una barca, ha dimostrato varie volte una mente acuta nel risolvere il problema.
Purtroppo era anche estremamente insicura di sé, viveva praticamente appiccicata alla proprietaria, non muoveva un passo da sola, con una insuperabile paura del buio. Quando ce l’hanno portata in visita era anche affetta da shunt portosistemico con tipici sintomi di torpore e debolezza la mattina al risveglio, nonché inappetenza, rifiutandosi di mangiare del tutto in presenza di altri cani. Inoltre, le capitava di bloccarsi per strada non muovendosi più, per poi cambiare strada. Sottoposta all’asportazione delle ovaie, prima di essere portata da noi, manifestava comunque i sintomi del calore, era anche affetta da endometriosi e poliposi dell’utero con perdite ematiche vaginali di colore rosso scuro, quasi marrone, inodori. Le ghiandole perianali erano sempre infiammate e, di conseguenza, necessitavano di essere spesso svuotate.
Sottoposta a terapia omeopatica specifica per la sua tipologia, Maia ha progressivamente risolto tutte le sue problematiche fisiche e del carattere. Nell’ottobre del 2015, con l’adozione di Wendy, una nuova cagnolina della sua stessa razza, è diventata particolarmente solare, mangia voracemente e chiede di uscire ogniqualvolta la proprietaria si avvicina all’uscio con Wendy.
di Mauro Dodesini
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