Chiudono fuori il cane con il muso legato dal nastro adesivo
“Se non la smetti ti chiudo la bocca con lo scotch!” È quello che è successo a un cagnolino di Cossato. Il colmo: i padroni sono sordi. Da tempo i condomini di via Mercato si lamentavano dei latrati del povero animale. Il balcone era il suo regno, che difendeva con largo uso di “bau”. I timpani dei vicini ormai insofferenti, hanno spinto più di qualcuno a chiedere ai padroni del cagnolino di fare qualcosa.
Ma perché il cane abbaiava così tanto? La famiglia che ha accolto l’animale è sorda.
Impossibilitati a riprendere l’animale quando effettivamente abbaiava, hanno usato un metodo all’antica e oggi, giustamente, illegale: chiudere il muso del cane con dello scotch.
Ma perché questo metodo non è più autorizzato? I cani, soprattutto d’estate, hanno bisogno di rinfrescarsi tramite la respirazione accelerata che permette al corpo di liberarsi del calore in eccesso. Bloccando il muso dell’animale si ostacola la sua regolazione termica mettendolo a rischio di morte.
Ecco perché i padroni del cane dal muso coperto di scotch sono stati denunciati e l’animale è stato messo in sicurezza.
Il Movimento Etico Tutela Animale si è occupato di tutto compreso d’assicurarsi dello stato di salute dell’animale.
Non pensate quindi di mettere dello scotch sul muso del vostro cane, neanche per scherzo: come aveva fatto una donna americana, Katie Brown, nel 2016. Postata una foto del suo cane con il muso chiuso con lo scotch si era messa alle calcagna haters, followers inorriditi e aveva preso pure una multa per maltrattamento. Il povero Brown, il suo labrador, era stato visitato dai veterinari giudicato in buona salute: uno stupido scherzo insomma!
Approfondimenti:
Vuoi conoscere altre storie di cani? Leggi La storia del cane Sophie, tra dolore, malattia e vittoria
© Riproduzione riservata.