Sara Turretta: Save The Dogs
Abbiamo seguito in Romania Sara Turetta, presidente e fondatrice di “Save The Dogs”, insignita dal Presidente della Repubblica italiana nel 2012 a Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. E i suoi progetti non sono solo sulla carta, anzi: sul campo sono ancora meglio. Abbiamo visitato i rifugi di Cernavoda e Medgidia con lei e i suoi splendidi collaboratori.
Veterinari, impiegati, operatori, tutti ugualmente “appassionati” di animali e del loro lavoro.
E lei, già brillante pubblicitaria milanese, decide di dedicare la sua vita a quella degli animali randagi, abbandonati e maltrattati in Romania.
Con coraggio ed estrema decisione affronta la mentalità difficile dei contadini, dei politici, degli amministratori che del benessere animale non ne vogliono sapere. E riesce, Sara, nel tempo a costruire due meravigliosi ed efficienti rifugi.
Sara Turretta, volontaria instancabile
Una donna instancabile, che non si è fermata di fronte a nessun ostacolo, davvero “tosta”, come la definiscono in molti. Non lascia perdere nulla, nemmeno la vita di un piccolo gattino che troviamo sul ciglio della strada. Nel giro di un’ora arriva, lo prende in braccio e probabilmente oggi è adottato da una famiglia che ha cambiato il destino di quella piccola vita. Seguirla è dura. Cammina senza sosta tra un villaggio e l’altro, tra un paese e una cittadina. Contatta le persone, ogni giorno vaccina, a bordo di una unità mobile, decine di animali, supportata da un’altra incredibile donna, una veterinaria altrettanto instancabile.
Save The Dogs And Other Animals
“Save the Dogs and other Animals” nasce per dare una risposta alla tragica emergenza che coinvolge i cani randagi in Romania, dove dal 2001 migliaia di animali vengono eliminati ogni anno dalle autorità con metodi brutali. Per ragioni storiche e culturali, infatti, in questo paese membro dell’Unione Europea il fenomeno del randagismo è totalmente fuori controllo e rappresenta un problema enorme, non solo per la sofferenza che causa agli animali ma anche alla popolazione.
Dal punto di vista giuridico l’associazione – nata per iniziativa dell’ex-pubblicitaria milanese Sara Turetta – è costituita da due rami: il braccio operativo in Romania, costituito nel 2002, e la casa madre italiana (fondata nel 2005 per finanziare le attività). I due enti, seppur formalmente distinti, nella realtà costituiscono un’unica organizzazione, con una strategia e valori condivisi. Principale finalità di “Save the Dogs and other Animals” è il contrasto al fenomeno del randagismo tramite un approccio integrato che comprende:
- la sterilizzazione dei cani randagi e di proprietà
- l’identificazione e registrazione degli animali con padrone
- l’adozione nazionale ed internazionale degli animali abbandonati
- piani di educazione nelle scuole dell’obbligo
- campagne di sensibilizzazione che promuovano un corretto rapporto uomo-animali e atteggiamenti responsabili da parte dei proprietari
- attività di lobby a livello nazionale e internazionale per una legislazione che tuteli al massimo gli animali da compagnia e controlli in modo efficace ed etico la sovrappopolazione canina/felina.
Inoltre, tramite i suoi centri e le proprie unità mobili, l’associazione garantisce assistenza medica gratuita e interventi di pronto soccorso veterinario, oltre ad essere presente con i propri operatori nelle zone rurali della provincia di Costanza per migliorare le condizioni di vita degli animali da compagnia e da lavoro.
Per informazioni: www.savethedogs.eu
di Mario Negri – foto di Donatella Penati
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