Ansia da separazione nei cuccioli

La nostra amica Miriam ha qualche problema con il suo cucciolo di Golden Retriever che piange molto spesso. Potrebbe soffrire di ansia da separazione, come ci spiega la nostra esperta Irene Cassi. Gentile Irene, Il mio cucciolo di golden di 11 mesi piange, anzi ulula disperato quando dobbiamo uscire, sia in giardino che in casa. Siamo disperati, anche perche’ gli dedichiamo molto tempo, anche passeggiate mattutine di 8 km. Vi saremmo veramente grati per qualsiasi consiglio.   Grazie   Miriam Carissima Miriam, il tuo cane potrebbe soffrire di ansia da separazione. Si tratta di una patologia comportamentale piuttosto diffusa. Si riscontra principalmente negli animali che vivono in ambiente urbano. Si manifesta nel periodo che precede la pubertà. Due le forme: una produttiva ed una deficitaria. Nella prima, il pet distrugge oggetti, urina e defeca ovunque ed emette vocalizzazioni. Tutti segni che testimoniano la presenza di uno stato ansioso intermittente. Nella seconda forma , quella deficitaria, il quadro clinico è dominato da inibizione comportamentale e da attività di sostituzione. Ciò caratterizza lo stato ansioso di tipo permanente. In pratica il cane smette di distruggere gli oggetti e non sporca più. Le vocalizzazioni permangono, ma in modo ridotto. Il pet non segue più il proprietario e non gli fa feste al suo ritorno. Tuttavia questa è un’autonomia apparente. In realtà è legata all’inibizione comportamentale. Il nostro amico peloso per compensare il suo disagio cercherà di trovare delle attività di sostituzione (bulimia, granulomi da lecca mento, ect). Il cane con ansia da separazione è molto affettuoso e nell’esordio della patologia tende a seguire ovunque il proprietario. In pratica, i disastri capitano solo quando resta da solo.  Alla comparsa dei primi sintomi dobbiamo rivolgerci ad uno specialista. Un cane affetto da questa patologia vive un forte disagio psichico. Tra l’altro, oltre ad arrecare danni alla nostra casa, disturberà i vicini. Un cane affetto da questa patologia è capace non solo di abbaiare, ma di ululare senza tregua. E’ straziante sentirlo, quindi in ogni caso dobbiamo porgere le nostre scuse ai vicini per gli episodi accaduti. Saluti, Irene Cassi – Medico veterinario comportamentalista PhD