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Aree per cani e regole di comportamento

di Redazione Quattrozampe

Aree per cani

Come noto, in città non è molto lo spazio verde a disposizione dei nostri fedeli compagni di vita adibito ad aree per cani.

Molti Comuni, specie nelle aree metropolitane, si sono attrezzati e hanno creato alcuni spazi verdi pubblici protetti e riservati allo svago e allo sgambamento dei nostri amici a quattro zampe: le cosiddette “aree cani”.

All’interno di queste aree, realizzate nei parchi e nei giardini pubblici della città, i cani possono muoversi e correre liberamente, a condizione che il loro padrone rispetti poche chiare regole. Per la disamina odierna prendiamo, ad esempio, il regolamento di una grande città come Milano, tenendo a mente che le medesime prescrizioni possono ritenersi valide in linea generale per tutte le aree cani.

Guardie ecologiche volontarie

A sorvegliare le aree cani e il rispetto delle regole ci sono le Guardie Ecologiche Volontarie, incaricate anche di informare, richiamare ed eventualmente sanzionare i proprietari dei cani che non rispettino il Regolamento d’uso degli spazi verdi.

Buon senso

Come si può notare, le regole sopraindicate sono prevalentemente legate agli usi e al buon senso: bisogna raccogliere i bisogni di Fido e introdurre solo cani regolarmente chippati, sani e vaccinati.Aree per cani

Il pet può circolare senza guinzaglio solo all’interno dell’area e sotto il controllo costante del suo padrone il quale, in caso di necessità, deve essere in grado di apporre nuovamente il guinzaglio al proprio cane e allontanarsi almeno per il tempo necessario a calmare l’animale.

In caso di necessità, quindi, ci si può rivolgere agli Uffici Comunali del Comune di riferimento, preposti alla tutela del verde e degli animali, oltre che alla Polizia Locale o alla Ats locale.

Le regole nelle aree per cani

  1. Raccogliere le feci del proprio cane e gettarle ne- gli appositi contenitori;
  2. Introdurre nelle aree solo cani microchippati e con collare o medaglietta che riporti il numero di telefono del proprietario;
  3. Introdurre solo cani vaccinati e trattati contro i parassiti, sia interni che esterni;
  4. Non introdurre cagne in calore nelle aree cani;
  5. Non introdurre cani aggressivi o non socializzati;
  6. Non introdurre animali malati o convalescenti;
  7. Entrare e uscire dalle aree cani con l’animale al guinzaglio e la museruola a disposizione;
  8. Il proprietario deve sempre mantenere il proprio cane sotto controllo e deve stare sempre all’interno dell’area insieme all’animale;
  9. È possibile introdurre bambini nelle aree cani, a condizione che siano sotto la costante supervisione di un adulto;
  10. Evitare che il cane abbai in modo prolungato e ripetitivo e, se necessario, allontanarsi dall’area.

 

 

 

A cura dell’avv. Francesca Zambonin – Avvocato Animali

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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