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I gatti e la musica

di Sabrina Giussani

I gatti e la musica

I suoi effetti sono benefici per i nostri piccoli felini. Sono state persino composte delle felin-melodie ispirate al loro modo di comunicare con i vocalizzi

La musica fa bene, lo dice la scienza. Quando ascoltiamo le note musicali, infatti, la pressione del sangue si abbassa e il battito cardiaco rallenta. Questo effetto è legato al rilascio di endorfine, sostanze chimiche prodotte dal nostro corpo per controllare il dolore e lo stress. Alcune canzoni, inoltre, sono in grado di placare l’ansia: “Weightless” è stato definito il brano più rilassante. L’azione distensiva è dovuta all’assenza nel brano di schemi che si ripetono: il cervello delle persone che lo ascoltano si “scollega” poiché è incapace di prevedere il tempo successivo.

La musica è così potente da indurre la sincronizzazione della frequenza del respiro tra alcuni volontari coinvolti in un esperimento, a prescindere dalle conoscenze e dai “gusti” musicali di ciascuno. Le opere di Mozart, più di quelle di Strauss, hanno raggiunto questo obiettivo…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Aprile 2023

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