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I misteri della fisica felina

di Ewa Princi

I misteri della fisica felina
Quando micio cade, occhi e apparato vestibolare informano il cervello sulla posizione della testa rispetto al suolo per permettergli di girarla nella direzione della caduta, per poi coinvolgere il resto del corpo.

Il riflesso di raddrizzamento è quel meccanismo tipico del gatto che gli consente di atterrare in modo verticale ammortizzando il peso sulle zampe

I gatti sono un mistero: da sempre hanno confuso scienziati e fisici con imprese apparentemente impossibili. La loro straordinaria capacità di atterrare in posizione verticale dopo una caduta è un mistero della fisica che per secoli ha lasciato perplessi i ricercatori. Questo straordinario riflesso di raddrizzamento è un regalo naturale fatto solo per il gatto. Spina dorsale elastica, muscolatura agile, vista acuta e udito efficiente sono i fattori che condizionano il funzionamento dell’equilibrio nel gatto.

I misteri della fisica felina
Il gattino inizia a usare il riflesso a circa tre settimane di età

Questi piccoli felini domestici hanno un senso dell’equilibrio molto specializzato e una spina dorsale estremamente flessibile, perché hanno più vertebre degli umani, ciò consente loro di ruotare il corpo per raddrizzarsi quando cadono: un’abilità innata nota come “riflesso di raddrizzamento”…

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di luglio 2021

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