Quando l’animale è già parte di noi
Da sempre gli esseri umani sono attratti in modo profondo da cani, gatti e non solo
Se il cielo per noi è uno zodiaco, se il parco giochi dei bambini ricorda un caravanserraglio, se i nostri eroi assumono i panni di chimere e centauri, se persino i segni dell’alfabeto non sono altro che rimodellamenti di zoomorfie, forse è proprio il caso di parlare di un “amore speciale per gli animali”. Indubbiamente, l’essere umano è affascinato dall’universo zoologico e non è azzardato ammettere una vera e propria passione che ci lega alle altre specie.
Non si spiegherebbe altrimenti la nostra tendenza a vedere animali nelle costellazioni e nelle nuvole, a utilizzare simbologie zoologiche nella religione, nella mitologia o nell’araldica, a cercare analogie di carattere e di somiglianza nella fisiognomica, a popolare le fiabe dei nostri bambini con personaggi teriomorfi, ossia umani sotto spoglie animali…
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di settembre 2024
Continua a leggere sulla rivista digitale
Per approfondire
© Riproduzione riservata.