Come scegliere un educatore cinofilo
Scegliere un educatore cinofilo è un passo molto importante. Ecco i consigli dell’esperto per compiere la scelta nel modo più corretto. Gentile consulente comportamentale, ho preso da poco un cucciolo di rottweiler. Su questa razza ne ho sentite tante, qualcuno mi ha persino allarmato. Per questo vorrei rivolgermi a un educatore, ma non so come sceglierlo: trattandosi di una cosa molto delicata, non vorrei sbagliare. Cosa mi consigliate? Anna Chiara Cara Anna Chiara, chi desidera affidare il proprio cane alle “cure” di un educatore cinofilo, sia per un corso di educazione di base che per altre prestazioni, è bene che ci si affidi a un professionista serio e con una preparazione documentata.
Scegliere un educatore cinofilo: consigli pratici
1. Visitare il centro cinofilo presso cui l’educatore opera e informarsi sui metodi usati. La coercizione è sempre da bandire, a favore di metodi “gentili”. 2. Chiedere referenze e curriculum professionale dell’educatore. Esistono associazioni, come l’Apnec, che offrono garanzie sulla formazione e la serietà dei loro iscritti. 3. Chiedere di poter fare una lezione di prova gratuita, per valutare anche la reazione del cane e l’empatia con l’educatore. 4. Verificare anche una eventuale disponibilità per interventi a domicilio, se necessario. 5. Affidarsi al passaparola: spesso l’esperienza di un amico o un conoscente può dare indicazioni preziose sull’esperienza fatta. Occorre però ricordare che ogni cane è diverso dall’altro e dunque il nostro cane potrebbe avere necessità e reazioni differenti da quelle dell’amico.
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