Come comunica un cane e come un gatto?
Come comunica un cane e come comunica un gatto? Sono molti i segnali che i nostri amici ci mandano ogni volta che hanno un bisogno o che vogliono dirci qualcosa. Comportamentalisti ed esperti li studiano da sempre. Alcuni di questi segnali sono stati finalmente codificati. Ecco come possiamo imparare a leggerli.
Come comunica un cane
Sbadigliare: ansia, nervosismo, paura e stress Orecchie dritte: stato di attenzione Orecchie indietro: paura ma non aggressivo Leccarsi il naso: rilassato Occhi aperti e sguardo fisso: atteggiamento di sfida e minaccioso Labbra ritratte e denti in evidenza: minaccioso Bocca chiusa denti stretti ringhio sordo: stato di agitazione Sorriso: affetto Testa inclinata: quando l’interlocutore pone una domanda o è lontano Inchino: invito al gioco Leccare: affetto e sottomissione Coda e orecchie rilassate e bocca semiaperta: tranquillità Orecchie e coda eretta, occhi spalancati e torace spinto in avanti: minaccia e dominanza Peli dritti coda in alto e denti in evidenza: aggressività e sfida Orecchie basse, coda bassa e rigida, corpo teso e parte posteriore leggermente abbassata: spaventato e aggressivo Pancia in su: sottomissione, animale a proprio agio Dare la zampa: richiesta attenzioni Gesto della monta: dominanza Rincorrere la coda: disagio e stress Abbaio: richiesta di attenzione o avvertimento Guaito: dolore o emozione Ringhio: avvertimento Ululato: richiesta contatto sociale
Come comunica un gatto
Coda dritta a candela: felicità Coda dritta con punta leggermente curva: interesse e curiosità Coda agitata: rabbia e fastidio Coda incurvata con peli dritti: rabbia o paura Coda bassa e pelo dritto: paura Strofinare il corpo o la testa contro qualcosa o qualcuno: marcare il territorio Orecchie appiattite all’indietro: paura e terrore Mostra la pancia: l’animale è a suo agio Fusa: gratitudine, voglia di coccole o stato di benessere Soffiare: animale agitato non tranquillo Ringhio basso e ticchettante: alla vista di una preda
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