Comportamento e vicini di casa: come tutelarsi

La nostra amica Alida ci ha scritto per sapere come tutelarsi nel caso in cui il suo cane venga accusato di aggressività dai suoi vicini di casa. Le risponde la nostra esperta legale, l’avv. Lina Musumarra. Salve, posseggo un cane con cui frequento un corso di addestramento per problemi comportamentali, sia di obbedienza, per la semplice passeggiata, sia per la diffidenza che ha nei confronti dei “bipedi”. Purtroppo nel mio condominio abitano talune persone che non amano i cani; io ho anche provato a limitarmi l’uso dell’ascensore senza però riuscirvi e mi hanno accusata di avete un cane aggressivo quando così non è. Non voglio rischiare di perdere il mio cane a causa di persone ignoranti che non sanno distinguere la paura dall’aggressività. Come posso tutelarmi? Che precauzioni devo prendere? Alida   Gentile Signora Alida, consiglio, in generale, per tutti i proprietari di cani di dotarsi di una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi che possa tutelare da eventuali richieste di risarcimento per danni alle persone (o cose) cagionati dall’animale. Nel caso di specie, in forza delle prescrizioni contenute nell’ordinanza del Ministero della salute del 6 agosto 2013 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 209 del 6 settembre 2013), occorre utilizzare sempre il guinzaglio, ad una misura non superiore a 1,50 m, durante la conduzione del cane nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico (tra i quali gli spazi comuni del condominio); portare sempre con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane solo in caso di rischio per l’incolumità delle persone o di altri animali o su richiesta delle autorità competenti. Sono certa che il percorso formativo che sta seguendo sarà  utile per poter gestire correttamente il suo cane. Cordiali saluti, avv. Lina Musumarra

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