Se Fido spaventa il cavallo…
Come condurre un equide? Dal codice della strada al codice penale, responsabilità e pronunce della Corte di Cassazione
Il cavallo – come l’asino – ha contribuito all’evoluzione della specie umana. Pensiamo solo al trasporto prima dell’invenzione dell’auto, come avrebbe fatto, l’uomo, senza di lui? Il genere umano dovrebbe essere più grato verso questo animale, ma purtroppo ciò non accade. Basti pensare al fenomeno delle corse clandestine punito dal codice penale: cavalli costretti a sfrecciare tra le mura dei sottoborghi urbani, su strade non idonee, inseguiti da auto e, ovviamente, dopati – anche il tal caso configurando ulteriore reato – per ottenere una maggiore prestazione. Ebbene siamo responsabili, per legge, anche della gestione e conduzione del nostro cavallo, tutelato come essere senziente ma, al pari dell’asino, classificato come “animale da sella”. Pertanto dobbiamo seguire regole di condotta che tutelino il cavallo e l’incolumità pubblica…
Articolo pubblicato su Quattro Zampe maggio 2020
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