Curare gli occhi e le vie respiratorie del gatto
La nostra amica Pamela ci chiede un consiglio per curare gli occhi e delle vie respiratorie del suo gatto: si è rivolta già a diversi esperti ma le cure sembrano non dare effetti. Vediamo cosa risponde a questo proposito il nostro esperto veterinario Alessandro Arrighi. Buongiorno. Le chiedo un consiglio in quanto ultimamente ho portato il mio gatto da 3 veterinari diversi… premetto che sono un carattere un pò ansioso..ma sono un pò dubbiosa di come scegliere un veterinario.. Il mio gattino l’ho preso a 1 mese e mezzo e aveva gli occhietti che spurgavano. Il primo vete mi ha dato antibiotico per 4 giorni ma passato lo spurgo agli occhi ha iniziato a starnutire..e non ha più smesso. Cambio vete e mi rida un antibiotico dicendo che la prima volta l’aveva preso per 5 giorni ed era troppo poco quindi me lo da per 15 dicendo che è clamidia. Non gli passa e mi dice che è una cosa allergica ed è incurabile, quindi starnutirà sempre. Io dubbiosa lo porto da un altro e mi da (di nuovo) antibiotico, collirio (dice che ha congiuntivite) e pnture. Io non mi sono fidata e non gli ho dato l’antibiotico ma solo il collirio. Magicamente però ha smesso di starnutire. A questo punto la veterinaria in questione mi ha detto che era meglio così.. Ora ogni tanto starnutisce ancora ma molto meno e ancora si gratta un pò gli occhietti. Premetto che nessuno di questi mi ha detto di fare analisi del sangue o altro (tipo Fiv e felv). A questo punto lei da medico e veterinario che pensa della questione? Sono sfortunata ed ho trovato medici troppo superficiali oppure il gatto ha davvero qualcosa di cronico ed incurabile? Sinceramente con tutta la mala sanità che c’è al giorno d’oggi non ci si riesce a fidare al 100%, ma sinceramente trovo alquanto deprimente che un veterinario (il secondo) non abbia saputo darmi un banale collirio per la congiuntivite…. Ho intenzione di cambiare nuovamente veterinario ma nella mia città non so se veramente ci sia qualcuno di “molto bravo”..Abito a Latina. Nella richiesta ho omesso qualche pessaggio perchè già mi sono dilungata abbastanza, però sono a disposizione per ulteriori info. La ringrazio in anticipo per una risposta. Cordiali saluti Pamela Rispondo ai vari punti toccati dalla sua accorata lettera. Non credo che tutti i Veterinari che Lei ha interpellato siano stati, chi più chi meno, superficiali. E’ assolutamente vero che i disturbi infiammatori delle prime vie aeree nel gatto siano di difficile risoluzione e tendano alla cronicizzazione. E’ anche molto difficile riuscire diagnosticare con certezza l’agente patogeno responsabile (i più frequenti sono Herpesvirus, Calicivirus, Micoplasma e Chlamidia), per cui si procede spesso per tentativi. FeLV e FIV sono virus normalmente non direttamente responsabili di queste patologie, e semmai rendono solo più difficile la guarigione. Il collirio normalmente serve e si prescrive, ma esistono rari casi in cui, almeno in un primo momento, l’occhio non è particolarmente interessato dall’infiammazione. Alle cure che Lei ha già fatto, in molti casi di sintomatologia ribelle, si abbina aerosolterapia. Stia tranquilla, che la sua bella città (Latina) è piena di Veterinari bravissimi, che io conosco anche personalmente. Cordiali saluti, Dott. Alessandro Arrighi
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