Kerry Blue Terrier: l’orgoglio d’Irlanda
Il Kerry Blue Terrier è un cane forte, ideale per un padrone capace di gestire la sua personalità decisa. Vediamone la storia, l’origine e i tratti salienti.
Dal cuore d’Irlanda
Tutto cominciò nell’isola del verde trifoglio, più precisamente nella contea del Kerry, dove circa trecento anni fa i pastori irlandesi selezionarono il Kerry Blue Terrier con lo scopo di ottenere un cane polivalente e robusto, adatto a cacciare animali ritenuti nocivi come lontre, tassi e roditori, ma anche capace di svolgere attività tipiche del cane da pastore, senza tralasciare i compiti del cane da fattoria. Un Terrier tutto fare, la quintessenza del cane da lavoro, ma proprio a causa delle sue umili origini non si hanno grandi testimonianze e prove della sua origine. Dal 1913 (anno della prima esposizione a Dublino) il Kerry Blue riscosse sempre più successi sino a ottenere il riconoscimento dal Kennel Club nel 1922. Divenne in seguito celebre nel mondo grazie al suo particolare mantello di colore blu, dovuto alla mescolanza di peli bianchi, grigi e neri, che creano una particolare cromia raggiunta solo dopo i diciotto mesi, mentre sino a questa età presenta un mantello nero.
Sembra quasi imbronciato
Sotto quel soffice pelo ondulato si nasconde un fisico equilibrato dai muscoli vivi e ben delineati, il muso sembra imbronciato e i ciuffi ribelli sulla testa nascondono vagamente gli occhietti scuri e irresistibili, lo sguardo esprime grande intelligenza e astuzia, qualità che non devono mai mancare nel carattere di un Terrier. Come tutti i membri di questa famiglia, il Kerry Blue si mostra sempre sicuro di sé e indipendente, ciononostante rimane sempre fedele alla sua famiglia e data la sua infinita voglia di giocare apprezzerà molto la compagnia dei bambini, a patto che venga trattato con rispetto e dignità. Ha una personalità ingombrante e spiccata che deve essere gestita da un padrone capace di non farsi scavalcare da quel suo caratterino, occorre coerenza, costanza e perseveranza nell’educazione.
Inoltre, la sua grande energia e voglia di fare deve essere soddisfatta quotidianamente con attività sia fisiche che mentali, proprio per questo motivo è un cane adattissimo agli sportivi e per coloro che vogliono un fedele compagno con i quali svolgere attività cinofile. Se non gli verranno concesse le giuste valvole di sfogo, potrebbe diventare pericolosamente distruttivo verso qualsiasi oggetto presente in casa.
Parola d’ordine: socializzare
Ulteriore aspetto determinante per un corretto sviluppo è la socializzazione: il Kerry è un cane dal grande coraggio, che non teme niente e nessuno, dunque è fondamentale iniziare a farlo interagire con altri cani sin da cucciolo e correggerlo qualora si dimostri aggressivo con i suoi simili. Proprio per la sua temerarietà, il Kerry è un efficiente cane da guardia, ma non per questo deve essere esiliato in giardino o a difendere una proprietà in completa solitudine.
È un cane che merita grande rispetto che ricambierà con affetto, devozione e fedeltà. Un antico augurio irlandese recita: “Possa il vento essere sempre alle vostre spalle e un Kerry Blue alla fine del vostro viaggio.”
A cura di Giada Rigolli
Foto da Shutterstock.com
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