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Portare il coniglio dal veterinario

di Redazione Quattrozampe

Portare il coniglio dal veterinario

  Oltre alla prima visita, essenziale quando un coniglio entra in famiglia, è bene che l’animale venga portato dal veterinario un paio di volte all’anno, idealmente in corrispondenza dei vaccini per mixomatosi e Mev (malattia emorragica virale). Questo vale anche se apparentemente il coniglio non mostra sintomi di alcun disturbo: è bene fare un check up completo ogni sei mesi, per individuare in tempo alcune malattie dalle manifestazioni poco evidenti.  

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Il veterinario specializzato

È bene sapere che i veterinari che solitamente si occupano di cani e gatti, spesso non possiedono conoscenze specifiche anche sui conigli, quindi facciamo attenzione a chi ci rivolgiamo. Per cominciare, la visita può procurare stress al nostro piccolo amico: un esemplare molto timido e pauroso può arrivare ad avere attacchi di panico. Ci sono però alcuni “trucchi” per ridurre la tensione. Per cominciare, utilizzare sempre un trasportino, sia per il viaggio sia per l’attesa, per tenerlo al sicuro da cani e gatti, meglio se si tratta di un modello con apertura superiore. Questo oggetto deve essere già familiare al coniglio: facciamo in modo che possa usarlo anche a casa, marcandolo positivamente con qualche leccornia. Posizioniamo sul fondo del materiale non scivoloso, evitando invece fieno, trucioli o cose simili. Meglio evitare anche il beverino, che rischia di bagnare sia il coniglio sia il trasportino  

Evitiamo le attese

Pendiamo appuntamento dal veterinario, se possibile, per ridurre al massimo i tempi di attesa in sala. L’odore di cani e gatti, che per il coniglio sono predatori, mette infatti in agitazione il nostro piccolo amico. Anche se si tratta di un’emergenza, cerchiamo di avvisare il veterinario in anticipo. Ricordiamoci inoltre che per la prima visita, o in caso di disturbi intestinali, è necessario portare un campione di feci, in modo da non dover tornare una seconda volta. Già che ci siamo, portiamo anche il mangime che gli stiamo somministrando e il libretto vaccinale. Per concludere, se il il nostro coniglio è particolarmente agitato e nervoso, avvisiamo il veterinario in modo che possa prendere qualche precauzione: per esempio, potrebbe visitarlo sul pavimento, evitando le altezze che potrebbero risultare pericolose.  

a cura di Federica Forte, foto di Shutterstock 

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