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L’Australia vuole sterminare 2 milioni di gatti

di Maria Paola Gianni

L’Australia vuole sterminare 2 milioni di gatti

La decisione è stata presa e lo sdegno sul web imperversa. Da tempo, troppo. Le autorità australiane hanno dato il “nulla osta” per autorizzare una vera e propria mattanza, lo sterminio, entro il 2020, di almeno due milioni di gatti “feral”, ossia “rinselvatichiti”. Quindi rivolto ad animali che un tempo erano “di casa” e poi sono stati abbandonati. Traditi due volte dall’uomo, da quello privato, prima, e da quello pubblico, poi. Queste povere bestiole per procacciarsi cibo sono “colpevoli” di uccidere uccelli e altri piccoli animali, come alcune specie di marsupiali presenti, pare, solo in questo continente.

Gatti bollati come “nocivi” e, quindi, da sterminare con succulente salsicce avvelenate, oltre che con trappole mortali e con l’aiuto dei cacciatori. Una morte orrenda spetterebbe a queste anime a quattro zampe.

Secondo l’accusa, in media, un gatto australiano ucciderebbe due uccelli ogni cinque giorni.

A nessuno importa, poi, che questi bocconi mortali potrebbero essere scovati da altri animali, magari da gatti di proprietà semiliberi, oppure da cani, da bestiole selvatiche, uccelli compresi.

Non dimentichiamoci che è la stessa Australia che ha riaperto la caccia agli squali, è la stessa Australia che prova amore-odio per i canguri, da una parte la loro più grande attrazione turistica, ma dall’altra considerati “nocivi” per allevatori e agricoltori e quindi da abbattere. L’uomo usurpatore continua a decidere della vita e della morte degli animali a colpi di fucile o di delibera, tanto il risultato è sempre lo stesso: un lago di sangue.

Non possiamo far altro che consigliare ai nostri lettori di firmare due petizioni al momento in atto contro la strage dei gatti: quella promossa dall’attrice Brigitte Bardot, nota animalista, che ha scritto al ministro australiano dell’Ambiente e quella di Enpa, pubblicata sulla piattaforma Change.it, rivolta al premier australiano Scott Morrison. Buona sottoscrizione.

  • Ecco il link per firmare la petizione contro la strage dei gatti lanciata da Brigitte Bardot.

  • Ecco il link per firmare la petizione contro la strage dei gatti di Enpa.

Approfondimenti:

Se vuoi aiutare altri animali in difficoltà, leggi la storia del cavallo Apollo e aiutalo firmando la sua petizione: Il cavallo Apollo non può tornare dal proprietario che lo ha maltrattato

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