Burmilla, piccolo giullare affettuoso
I gatti di razza Burmilla sono autentici gatti da compagnia, non solo giocherelloni, ma sempre desiderosi di coccole e contatto fisico, sanno regalare tantissimo affetto e offrono a chi trascorre molte ore in casa distrazioni ben più stimolanti della tv.
Burmilla, una razza giovane
La razza Burmilla, relativamente giovane e ancora rara, è stata riconosciuta dalla Fife (Federazione Internazionale Felina) nel 1996 ed è nata casualmente in Gran Bretagna nel 1981, dall’incrocio tra una femmina Burmese lilac e un maschio Persiano Chinchilla. Allegro, socievole, giocherellone e molto affettuoso, questo gatto associa il temperamento delle due razze progenitrici in un mix ideale, in cui la vivacità e l’intelligenza del Burmese si fonde armoniosamente con la paciosa raffinatezza del Persiano Chinchilla. In più, ha quel pizzico di impertinenza che lo rende particolarmente simpatico ed estroverso. Ma piace moltissimo anche per la suggestiva bellezza del suo mantello dai colori delicati, fitto e morbidissimo, nonché degli incantevoli occhi verde smeraldo.
Intelligente e dotato di carattere
Sono molto intelligenti e hanno forti personalità (spesso con una buona dose di testardaggine). Amano stare con le persone e farle divertire: a volte sembra proprio che vogliano ‘intrattenerle’ con i loro giochi e le loro acrobazie. Seguono i familiari di stanza in stanza e vogliono dormire insieme a loro, magari raggomitolati sotto le coperte. ‘Chiacchierano’ con voci dolci e gentili, mai forti e sgradevoli. Adorano ‘aiutare’ nelle faccende domestiche e sovrintendere ad ogni altra attività umana. Sono bravi con i bambini e accettano senza difficoltà il cane di casa.
Piccolo acrobata affettuoso
Molto dolce e affettuoso, il Burmilla è capace di destreggiarsi agilmente in acrobazie feline, grazie anche al suo fisico, più elegante e slanciato di quello del Persiano. È lui pure legatissimo alle persone con cui vive (che dovrebbero garantirgli l’attenzione e l’affetto di cui ha bisogno per diventare un perfetto compagno di vita), giocherellone e sempre partecipe della vita familiare.
a cura di Giulia Settimo – foto di Roberto Della Vite
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