Kunyioshi in mostra a Milano
Mondi bizarri, paesaggi visionari, donne bellissime, ma anche attori kabuki, gatti, carpe e animali mitici sono i protagonisti delle opere di Kuniyoshi, in mostra per la prima volta in Italia. I dipinti del maestro indiscusso d’inizio 800 saranno esposti nel Museo della Permanente di Milano fino al 28 Gennaio 2018.
La mostra “ Kunyioshi. Il visionario del mondo fluttuante” è stata aperta il 4 ottobre e presenta l’intera produzione artistica di una delle principali fonti d’ispirazione dei tatuatori moderni , dei manga e della cultura pop in generale.
Il maestro Utagawa Kuniyoshi amava i gatti, li teneva in casa e magari anche sotto il Kimono. L’artista è famoso proprio per i suoi “ukiyoe” raffiguranti gli affascinanti felini. Le sue stampe, ottenute da una xilografia che riproduceva l’immagine con matrici in legno di ciliegio, godono di grande popolarità in Giappone . Di lui piacciono le opere, ma anche il modo in cui riusciva a dimostrare straordinario affetto verso gli amici baffuti.
Curioso come loro, Utagawa abbinò un gatto a ognuna delle cinquantatrè stazioni della famosa Tokaido, la strada che collega Edo, l’antica Tokyo, a Kyoto.
Gatti in casa e nei dipinti
Sembra che a casa di Kuniyoshi circolassero cinque o sei gatti, persino dodici secondo altri, e che l’eccentrico artista disegnasse con almeno un micio in braccio. Le sue immagini non smettono mai di stupire: fantasiose, barocche, ricche di colori e dense di particolari, con personaggi dominanti su tutta la superficie dell’illustrazione.
Tra le cinque sezioni in cui è suddiviso il percorso dell’esposizione, ovviamente ce n’è una dedicata ai gatti.
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