Abissino
Intelligentissimo, estremamente domestico e di grande compagnia, l’Abissino ha una forte personalità, somiglia ai mici dell’Antico Egitto, per questo è detto anche ‘Gatto delle Piramidi’
L’innata eleganza, il portamento regale, le zampe slanciate e il corpo flessuoso… la testa dai contorni morbidi e aggraziati, sostenuta da un lungo collo… lo sguardo intenso e fiero, le grandi orecchie, sempre in attitudine vigile… perfino le pose e gli atteggiamenti che assume l’Abissino ricordano in maniera impressionante le statue e le immagini che si possono ammirare nei musei egizi di tutto il mondo.
La sua silhouette snella e allungata è quella del Felis lybica africano, progenitore del gatto domestico, mentre il ticking della pelliccia lucente e cangiante, caratterizzata da un’alternanza di diverse bande chiare e scure su ogni singolo pelo (almeno quattro), lo rendono simile a un piccolo puma…
La scheda
Silhouette slanciata, grandi orecchie e mantello inconfondibile, di colore intenso, screziato e cangiante
RAZZA Abissino
ORIGINE 1882 in Inghilterra, migliaia di anni fa in Etiopia
ALTRI NOMI Gatto delle Piramidi
ASCENDENZA Etiopico domestico e gatti di strada
PESO 3-4 kg la femmina, 3-5 kg il maschio
IBRIDAZIONI Solo con il Somalo, cioè l’Abissino a pelo semilungo
TEMPERAMENTO Vivace, molto intelligente ed estroverso
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di agosto 2024
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