Egyptian Mau
Ancora raro in Europa, l’Egyptian Mau assomiglia sotto molti aspetti ai mici raffigurati sui dipinti parietali e sui rotoli dell’antico Egitto, nei quali il termine “Mau” indicava proprio questo animale. Questo micio è uno dei pochi a essere rimasto sempre uguale dalla sua comparsa fino a oggi
È un animale davvero affascinante, non solo per la sua storia millenaria e per l’aspetto simile ai felini selvatici, ma anche per la sua spiccata personalità. La caratteristica peculiare che lo contraddistingue è il meraviglioso mantello maculato sul quale madre natura ha distribuito tante macchioline scure. Molti studiosi ritengono che discenda direttamente dal felino domestico venerato dagli antichi Egizi, a sua volta discendente del Lybica Ocreata, una sottospecie del Gatto Selvatico Africano (Felis Lybica).
Sicuramente l’Egyptian Mau contende all’Abissino il titolo di gatto più antico di cui si conservi la documentazione: su tombe egizie risalenti al 1567 a.C si ritrovano le loro effigi, dove si possono notare sia il tipico ticking dell’Abissino, sia il netto spotting del Mau…
La scheda
Corpo muscoloso e di medie dimensioni, elegante, agile e aggraziato
RAZZA Egyptian Mau
ORIGINE Egitto e Italia, 1950-1960
ASCENDENZA Gatti di strada egiziani
ALTRI NOMI Mau Egiziano
PESO 2,5-3,5 kg la femmina, 4-5 kg il maschio
IBRIDAZIONI Nessuna
TEMPERAMENTO Esuberante, intelligente, giocherellone
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di dicembre 2021
Continua a leggere sulla rivista digitale
© Riproduzione riservata.