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Gatto schizzinoso. Cosa fare quando il gatto non vuole più il suo cibo

di Ewa Princi

Gatto schizzinoso. Cosa fare quando il gatto non vuole più il suo cibo

Può capitare che improvvisamente Micio non sia più attratto dal suo pasto. È diventato un gatto schizzinoso o siamo noi i “colpevoli”?

Viaggio nel felin-pensiero per individuare le vere motivazioni di un gatto schizzinoso e capire come risolvere il problema.

È abbastanza comune per i gatti essere un po’ schizzinosi con alcuni – o molti – degli alimenti che noi offriamo. Spesso questa situazione è dovuta a come sono stati nutriti e a che tipo di cibo sono stati abituati nelle prime fasi della loro vita.

Quando hanno sei mesi i gatti hanno già stabilito le loro abitudini alimentari. Quelli che sono stati nutriti con una varietà di alimenti hanno maggiori probabilità di accettare a provare qualcosa di nuovo. Infatti, un gatto alimentato ripetutamente con lo stesso cibo svilupperà una preferenza per quel cibo, che potrà poi essere difficile da cambiare.

Essere pignoli nel mangiare non è di per sé un problema. Ma, ripetiamo, se a un certo punto della loro vita i gatti devono cambiare dieta – per motivi di salute o perché il loro cibo preferito non è più disponibile – la transizione verso un nuovo cibo sarà più facile se sono stati abituati a una varietà di cibi.

Gatto schizzinoso. Cosa fare quando il gatto non vuole più il suo cibo
Se hai un gatto schizzinoso, prova a posizionare la ciotola lontana dalla lettiera e dall’acqua. In natura il gatto non mangia dove elimina. E se la ciotola del cibo si trova accanto all’acqua o alla lettiera, va spostata. Tenere la ciotola dell’acqua e del cibo separate è anche un ottimo metodo per invogliare Micio a bere.

COME EVITARE CHE IL GATTO DIVENTI TROPPO DIFFICILE

Per evitare di crescere un gatto schizzinoso è fondamentale offrire al gatto una grande varietà di cibo dal momento in cui entra a far parte della famiglia.

È possibile fornire alimenti con diverse fonti proteiche, offrire cibi umidi e crocchette secche, oppure una dieta casalinga consigliata da un nutrizionista.

Oltre a fornire varietà dietetiche, ci sono dei dettagli ambientali (elenco qui di seguito) che possono impedire ai gatti di sviluppare in futuro gusti difficili.

  1. Cibo fresco – Il cibo nella ciotola deve essere fresco. Se il tuo gatto si nutre liberamente di crocchette durante il giorno, è meglio fornire piccole quantità in modo che le ciotole siano vuote alla fine della giornata. Al contrario, il semplice rabbocco del cibo nel piatto può lasciare il cibo posto sul fondo per giorni, permettendo che diventi stantio. Se il gatto è entusiasta del cibo quando aprite una confezione di crocchette, ma meno entusiasta mentre arrivate in fondo alla confezione, il cibo potrebbe aver perso il suo sapore e odore! In questo caso acquistate delle confezioni più piccole.
  2. Ciotole in vetro, ceramica o metallo – Evitare l’uso di piatti di plastica per alimenti. Il vetro, la ceramica o il metallo sono i migliori. Usare ciotole molto larghe per permettere al gatto di raggiungere il cibo senza tendere troppo il collo o senza che debbano toccare con i baffi i lati del piattino.
  3. Pulizia – Mantenere le ciotole pulite. Lavare le ciotole per cibo e acqua almeno una volta al giorno.
  4. Ciotola ben fissa sul terreno – Se la ciotola si muove mentre il gatto cerca di mangiare, prova a posizionarla su un rivestimento imbottito antiscivolo. Puoi anche acquistare ciotole per animali domestici realizzate con un fondo di plastica aderente.
  5. Posizionamento – La posizione delle loro ciotole può anche influenzare il modo in cui i gatti mangiano. Alcuni mici non amano mangiare se le loro ciotole sono troppo vicine al loro luogo di riposo preferito, o ad apparecchi rumorosi, aree trafficate, lettiere o ciotole di altri animali domestici.
  6. Pasto riscaldato – Puoi anche migliorare l’odore di un pasto riscaldandolo. Il cibo che ha un buon profumo fa sì che il gatto (così come l’uomo) sia più attratto. Se il suo senso dell’olfatto è alterato, a causa dell’invecchiamento o di qualche patologia, potrebbe mostrare meno interesse per il cibo. Scaldandolo lo invogliamo a mangiare.

Gatto schizzinoso. Cosa fare quando il gatto non vuole più il suo cibo
Lodi e carezze al gatto schizzinoso. Se lodiamo o accarezziamo il gatto durante l’ora dei pasti possiamo invogliarlo a mangiare. Occhio, però, a non esagerare, per non farlo abituare sempre e solo alla nostra presenza. No alla plastica. Evitiamo di far mangiare il gatto nei piatti di plastica per alimenti. Meglio le ciotole in vetro, ceramica e metallo, che siano, tra l’altro, molto larghe per permettere al gatto di raggiungere il cibo senza tendere troppo il collo.

E SE MICIO SMETTE DI MANGIARE?

Diventare improvvisamente pignoli può essere un segno di un serio problema medico, quindi contatta immediatamente il tuo veterinario se il tuo gatto smette improvvisamente di mangiare un cibo che normalmente gradiva. Esclusi i problemi di salute, ci sono altri motivi per cui i gatti possono diventare pignoli.

  • Cambio graduale – Alcuni gatti hanno disturbi digestivi quando facciamo improvvisi cambiamenti nella dieta. Il modo ideale per cambiarla è aggiungere una piccola quantità di cibo nuovo al loro pasto attuale, e gradualmente – nel corso di sette-dieci giorni – aumentare la quantità del nuovo diminuendo quella del cibo abituale. Alla fine, mangeranno il cento per cento del nuovo cibo.
  • Stress o ansia – Lo stress e l’ansia possono portare alcuni animali a smettere di mangiare per un po’. Ovviamente, in questo caso, dovrai determinare il motivo per cui sono stressati al fine di riportarli alle normali abitudini alimentari.
  • Troppi medicinali – Un bel po’ di medicine possono far perdere l’appetito agli animali domestici, quindi parla con il veterinario se pensi che sia questo il caso del tuo gatto.
  • Cambi di stagione – Ci sono periodi in cui i gatti mangiano meno di altri, come ad esempio durante l’estate. Quindi un breve, sottile cambiamento nella quantità di cibo che mangiano può essere solo il naturale flusso stagionale del loro appetito.
  • Rinforzo positivo – Lodare e accarezzare il gatto durante l’ora dei pasti può anche invogliare a mangiare. Attenzione, però, che la nostra presenza non diventi una condizione assoluta per nutrirsi!
  • Occhio alle novità – Attenzione ai cambiamenti di routine e ambiente. Se il tuo gatto è sano, e non sono stati introdotti nuovi alimenti, tuttavia improvvisamente sviluppa un’avversione per il cibo, qualcosa deve essere cambiato nell’ambiente. Hai spostato le ciotole del tuo gatto? Una persona nuova ha iniziato a visitare spesso la casa, oppure hai aggiunto nuovi mobili o fatto delle riparazioni a casa? Alcune altre modifiche di routine possono influire sull’appetito del gatto, come la programmazione dei pasti in diversi momenti della giornata o un cambiamento nel tipo di cibo del gatto, come già menzionato sopra.
  • Ciotola non sicura – Posizione errata della ciotola del cibo. Può succedere che la posizione della ciotola del cibo non sia in un luogo ritenuto sicuro per il gatto. Ad esempio, il proprietario ha due o più gatti e uno di loro è un po’ bullizzato dall’altro. Il proprietario potrebbe anche non accorgersi che ogni volta che il secondo gatto cerchi di avvicinarsi alla ciotola, il primo lo guardi aggressivamente, e il secondo gatto decida, infine, di provare ad alimentarsi più tardi, trovando, però, sempre la ciotola ripulita. Ci sono anche altri motivi per cui il tuo gatto potrebbe avere paura di avvicinarsi alla ciotola, ad esempio, perché è troppo vicino a un oggetto che può spaventarlo, come una lavatrice o un aspirapolvere. Potrebbe anche darsi che il tuo gatto debba passare proprio da quella posizione per raggiungere il cibo!
  • Cibo troppo vicino alla lettiera o all’acqua – La lettiera, l’acqua e il cibo devono essere tutti collocati in luoghi separati. Perché? Perché sono separati in natura. Un gatto non mangerà dove elimina. Se la ciotola del cibo del tuo gatto è accanto all’acqua o alla lettiera, spostala. Tenere la ciotola dell’acqua e del cibo separate è, inoltre, un ottimo metodo per invogliare il gatto a bere!

Ultime raccomandazioni per un gatto schizzinoso:

  • Non costringere il gatto a un nuovo cibo se proprio non lo mangia – I gatti che non mangiano regolarmente possono sviluppare lipidosi epatica, una condizione di salute che può diventare pericolosa per la loro vita! I gatti non possono passare giorni senza mangiare, quindi non essere testardo a insistere nel fornirgli un nuovo cibo se proprio non lo mangia.
  • Non cercare di nascondere il farmaco nel cibo – Potrebbe andar bene se hai bisogno di mettere di tanto in tanto nel cibo del tuo gatto qualche vermifugo o integratore. Ma se hai bisogno di curare regolarmente il tuo gatto, inserire il farmaco nel cibo non è il modo migliore per farlo. I gatti hanno un forte senso dell’olfatto, e il loro istinto di sopravvivenza dice loro di controllare cosa mangiano, soprattutto se è qualcosa che non hanno cacciato. Questo è il motivo per cui i gatti odorano il loro cibo prima di mangiarlo. Fatti insegnare dal tuo veterinario la tecnica corretta.

Info:
Centro di Cultura Felina

Approfondimenti:
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