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Prevenire l’obesità nel gatto

di Redazione Quattrozampe

Meglio prevenire l'obesità nei nostri gatti

Quando un gatto è obeso?

Quando il suo peso corporeo supera del 15-20% quello ottimale. La causa principale dell’obesità felina è una dieta qualitativamente e/o quantitativamente errata. Infatti, essa origina da uno squilibrio tra l’apporto ed il consumo energetico che provoca un’eccedenza persistente.

Come prevenire l’obesità di micio?

  • Pesare tutte le settimane il gatto con la stessa bilancia.
  • Massima attenzione se è sterilizzato. In commercio esistono mangimi specifici per animali che sono stati sterilizzati. Sono utilissimi, ma prima di cambiare alimentazione chiediamo sempre consiglio al nostro medico di fiducia. Il cambio repentino d’alimentazione può provocare problemi gastrointestinali.
  • Tipo di alimentazione adeguato alle sue esigenze fisiologiche seguendo i consigli del veterinario.
  • Stile di vita: un buon arricchimento ambientale e giocare con il nostro gatto.

Cosa s’intende per arricchimento  ambientale del gatto?

  • Creare una tridimensionalità spaziale, usando mensole o ripiani dove il micio ha la possibilità di salire.
  • Il gatto ama arrampicarsi e isolarsi in posti in alto.
  • Più luoghi d’isolamento.
  • Posizionare più tiragraffi in alcuni punti strategici per esempio vicino al divano o alla poltrona.
  • Aperture visive verso l’ambiente esterno mensole sui davanzali delle finestre per aumentare la quantità di stimoli visivi, olfattivi e sonori percepibili dal gatto.
  • Più luoghi per l’alimentazione e per l’abbeverata, tutti lontani dalla lettiera. A nessuno di noi piacerebbe mangiare o bere in bagno.
  • Una ciotola grande per bere.
  • Utilizzare un buon substrato per la lettiera.
  • Più giochi stimolanti l’attività fisica o mentale.

Buoni consigli contro l’obesità

  • Evitare diete fai da te, e attenersi scrupolosamente ai consigli del veterinario.
  • Una volta che il gatto ha raggiunto il peso ideale, continuare con la dieta di mantenimento consigliata dal veterinario.
  • Giocare spesso con il gatto.
  • Evitare di dare bocconcini fuori pasto, ma se lo si fa, sottrarre le calorie apportate al totale della dieta.
  • Se il gatto è obeso o in sovrappeso, evitiamo di lasciargli cibo ad libitum.
  • La quantità stabilita dal medico dovrà essere divisa in più pasti.

Scopo del trattamento dietetico  del gatto

Lo scopo è determinare una perdita del grasso corporeo con un calo minimo del tessuto magro, e senza effetti negativi sulla salute. La modificazione della dieta si pone tre obiettivi principali:

  • Ridurre l’assunzione di energia;
  • Stimolare la sensazione di sazietà;
  • Assicurare all’animale una dieta bilanciata ed equilibrata adatta alla condizione fisiologica del soggetto.

Evitare un’eccessiva restrizione energetica che porta a una maggiore perdita di massa corporea magra e ad un aumento del rischio di lipidosi epatica. Il micio dovrebbe perdere l’1% del proprio peso ogni settimana fino al raggiungimento del peso ideale. È possibile ottenere una riduzione del peso corporeo del 20-25% nell’arco di circa 18 settimane. Oltre alla dieta, il gatto dovrà fare un buon esercizio fisico che stimola la perdita di grasso e contribuisce al mantenimento della massa magra.

di Irene Cassi

© Riproduzione riservata.

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