Singapura: identikit di un amore tascabile
l Singapura è elegante, dalla corporatura piccola e compatta, muscolosa, ma non tarchiata. È un gatto appiccicoso, socievole e affettuoso, ideale per le famiglie con bambini che amano e rispettano gli animali, e per gli anziani che si sentono soli. È un gatto molto piccolo anche da adulto, davvero grazioso dal punto di vista estetico, molto dolce, intelligente, giocherellone e comunicativo.
Scoperto per caso
I gatti originari dell’isola di Singapore furono scoperti casualmente nel 1971 dagli americani Tommy e Hal Meadow, che li incontrarono durante una vacanza nel Sud Est Asiatico. Affascinati dai piccoli felini che venivano, invece, ignorati dalla popolazione locale, decisero di portarne alcuni esemplari negli Stati Uniti, dove vennero poi incrociati con i Burmesi. Tre anni più tardi la moglie di Hal accompagnò il marito in una nuova trasferta e nel 1975 tornò da Singapore con altri tre esemplari, scelti accuratamente per avviare l’allevamento. La nuova razza venne poi riconosciuta nel 1982. L’anno dopo un esemplare attraversò l’Atlantico e arrivò in Svizzera, ma solo nel 1987 due allevatrici, una belga e una francese, ne importarono ciascuna una coppia in Europa.
Identikit
RAZZA: Singapura ORIGINE: Singapore e Stati Uniti, 1975 ASCENDENZA: probabilmente gatti randagi di Singapore PESO: non più di 4 kg il maschio, da 2 a 3 kg la femmina IBRIDAZIONI: nessuna TEMPERAMENTO: molto affettuoso e piuttosto introspettivo
Caratteristiche
- ORECCHIE: grandi, larghe e profondamente a coppa, diritte e ben distanziate
- TESTA: piccola e arrotondata, con muso ampio e smussato, collo corto e muscoloso, zigomi ben pronunciati e un piccolo naso quadrato, con un leggerissimo stop
- OCCHI: grandi, a mandorla, luminosi e brillanti, di colore nocciola, verde dorato o giallo oro, evidenziati dal bordo scuro della palpebra e da un’area chiara che li circonda
- ZAMPE: muscolose, con piedi piccoli e ovali, che hanno cuscinetti marroni e peli scuri tra le dita
- MANTELLO: aderente al corpo, fine, corto, morbido come seta; il colore preferito è una calda tonalità avorio antico, lievemente ombreggiata, con un ticking intenso e markings (tigrature evidenti sulla faccia e sulle zampe) a forte contrasto
- CORPO: piccolo, minuto, compatto, solido e muscoloso ma non tarchiato (i gatti nati e cresciuti in Occidente sono un po’ più grandi di quelli originari, per ragioni genetiche e perché molto più curati)
- CODA: lunga e snella, ma non troppo sottile, con punta smussata
Peculiarità
Impegno È estremamente sensibile e bisognoso di contatto sico, non sopporta la solitudine. Cure mediche Appartiene a una razza recente e non manipolata dall’uomo, che conserva le caratteristiche di robustezza tipiche degli animali cresciuti in libertà. Essendo di piccola taglia e a pelo corto, soffre però il freddo: bisogna fare attenzione a non esporlo a temperature rigide e correnti d’aria. Socialità Affettuosissimo, equilibrato, dolce ed espansivo, manifesta un vivace interesse per il mondo che lo circonda. Accetta volentieri anche la presenza di altri animali. Pelo Prendersi cura di questo gatto è molto semplice, perché ha un mantello cortissimo, con poco sottopelo, ma bisogna dedicare particolare attenzione alla pulizia degli occhi (avendo un nasino corto può avere problemi di lacrimazione) e delle orecchie, molto grandi e aperte.
A cura di Giulia Settimo
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