Adozioni responsabili per prevenire gli abbandoni
Non c’è cosa più bella che adottare un cane. Ma questa deve essere una scelta sensata e ragionata. Troppo spesso si vedono in giro vere e proprie ondate di cani appartenenti ad una stessa razza dopo l’uscita, ad esempio, di un film di successo. Ricordiamoci dei vari Dalmata, Chihuahua, Akita, Cocker, Dobermann e altri. Passato poi il momento di gloria, la maggior parte degli esemplari viene abbandonata: esempio famoso quello accaduto in America per i Chihuahua. Talvolta i proprietari chiedono consigli a esperti che commettono errori clamorosi. Mi è capitato di sentire da proprietari che alcuni veterinari consigliavano come cane ideale per i bambini il Jack Russell perché piccolo di taglia. Ma il Jack Russell è un cane da tana dalla robusta dentatura e che, per istinto, tende a rincorrere e mordere i calcagni.
Lupo cecoslovacco, non per tutti
La razza di tendenza di il questi ultimi anni è il cane Lupo Cecoslovacco. Da tanti anni mi occupo di questa razza molto particolare e posso con certezza dire che non è un cane per tutti. Sicuramente non è adatto ad essere adottato come primo cane, ma è bene che venga scelto da un proprietario con precedenti esperienze. Brevemente: essendo un derivato del lupo, non è un cane a tutti gli effetti perché ha un complesso repertorio etologico composto sia da comportamenti tipici del lupo che altri tipici del cane. Ciò è evidenziato maggiormente quando incontra altri cani. Il cane Lupo Cecoslovacco ha una comunicazione posturale e verbale legata alla gerarchia di dominanza che spesso è malinterpretata dai comuni cani e soprattutto dai loro proprietari. Altra caratteristica di rilevante importanza è che hanno un legame fortissimo con il loro leader, o capobranco. Ha bisogno, inoltre, di scorrazzare il più possibile all’aperto e il suo grande istinto predatorio spesso non va d’accordo con i gatti. Concludendo, che adottiamo un cane Lupo Cecoslovacco oppure no, non dimentichiamoci mai che i canili comunali e privati sono al collasso con migliaia di cani meticci che non ricordano nessuna razza in particolare, ma sono frutto di un miscuglio di esse, rendendoli unici e speciali e sempre alla moda.
Consigli pratici
- Diffidiamo di negozianti che vendono a buon mercato cuccioli di razza di dubbia provenienza. Ma, piuttosto, segnaliamolo alle autorità competenti.
- Attenzione agli allevatori: nessuno di loro ci indicherà i difetti della razza di cui si occupa, ma ne elogerà solo i pregi.
- Leggiamo libri divulgativi sul comportamento canino, curando in particolare i segnali calmanti.
- Iscriviamoci a corsi quali puppy class e/o obedience dove si usino solo metodi gentili oltre quelli organizzati dalle nostre Asl di appartenenza per il patentino.
di Costanza De Palma – www.costanzadepalma.it
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