L’alimentazione del cucciolo

L’alimentazione del cucciolo pone alcuni problemi al proprietario che non sono facilmente risolvibili se non ricorrendo all’alimentazione con mangime sempre a disposizione, “a volontà”. Il problema principale è la necessità del cucciolo di alimentarsi frequentemente e con quantità non eccessive di alimento per ciascun pasto.

Ciò determina la necessità di tenere a disposizione del cucciolo dell’alimento anche durante la notte. Tutto ciò è determinato dal volume dell’apparato digerente del cucciolo che non è abbastanza sviluppato per consentirgli di ingerire in una volta sola grandi quantità di alimento e, in particolare, alla sera un quantitativo di prodotto sufficiente a soddisfare le sue esigenze nutritive fino alla mattina del giorno dopo. Infatti il cucciolo ha bisogno di quantità di cibo notevolmente superiori in proporzione al cane adulto: sia perché è in una fase di veloce accrescimento, sia perché è inevitabilmente molto più vivace della maggior parte dei cani adulti. Anche la produzione dei succhi gastrici e degli enzimi intestinali non è adeguata alla necessità che si verifica se il cucciolo, al fine di non trovarsi a metà nottata con i terribili stimoli della fame, assume la sera una quantità di prodotto maggiore del dovuto. Con la conseguenza che la digestione non avverrà in maniera corretta.

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A questo problema si aggiunge la difficoltà di variare quasi in continuazione il dosaggio del cibo destinato al cucciolo, in quanto varia moltissimo in relazione non ai mesi, ma addirittura alle settimane di età. A questo si aggiunga la variabilità climatica dei diversi periodi dell’anno e delle diverse località e la stessa variabilità di attività e moto che possono determinare consumi anche molto diversi fra soggetti di uguale età e di uguale peso corporeo.

Per questi motivi, noi della NUTRIX PIU’ consigliamo vivamente di attuare la somministrazione a volontà, che è il tipo di alimentazione per cui i ns. prodotti per CUCCIOLI ACCRESCIMENTO sono stati appositamente studiati e bilanciati.

Ovviamente anche da adulto la dose non è sempre la stessa, ma varia in funzione dell’attività del cane, della stagione, delle diverse situazioni di vita, come l’addestramento o la gravidanza e l’allattamento, ect., per cui anche nel cane adulto la somministrazione a volontà, pur non essendo così necessaria come per il cucciolo, rimane comunque il sistema migliore di alimentazione, sempreché non si sia in presenza di soggetti troppo voraci.