Cane guida respinto? Una multa è troppo poco

Ecco una notizia che ci fa arrabbiare, per quanto è accaduto e per la punizione, che ci sembra davvero fin troppo leggera: un albergo in provincia di Rimini ha rifiutato di accettare il cane guida di un’ospite non vedente ed è stato multato. Questo è un comportamento che andrebbe denunciato e diffuso, perché è equivalente a erigere una barriera architettonica di tale portata da impedire a un portatore di disabilità di accedere all’hotel. Una multa? Troppo poco, forse.

L’albergatore e il cane guida

Siamo a Rimini, a San Giuliano, per la precisione. Qui, l’albergo Saint Gregory Park ha rifiutato alcune settimane fa di ammettere all’interno dei propri locali il cane guida di una signora non vedente. Come è facile capire, il soggiorno sarebbe avvenuto ancora in piena estate, un momento difficile per poter trovare sistemazioni alternative. Spostarsi con un cane guida, inoltre, non è semplicissimo e si devono trovare sistemazioni anche per lui. Il fatto è che una volta arrivata in hotel, alla signora è stata contestata la presenza dell’animale. L’albergo, ha detto il titolare, non poteva accettarne la presenza, i cani non erano ammessi, e quindi la signora ha rinunciato al suo soggiorno, salvo denunciare il fatto, che ha generato una segnalazione in Procura.
L’albergatore è stato ora multato, per ben 883 euro.

Cosa dice la legge?

La legge parla chiaro: un cane guida può essere ammesso in qualunque locale o struttura, perché si tratta di un ausilio fondamentale per un portatore di disabilità. La spiegazione dell’albergatore non sta in piedi e avrebbe dovuto ammettere il cane in compagnia della sua proprietaria. Il caso ha suscitato, come comprensibile, un elevato livello di indignazione nella zona, tanto che l’associazione Blindsight Project ha anche organizzato recentemetne un sit-in proprio davanti al Saint Gregory Park, in segno di dissenso verso il comportamento dell’esercente e per sensibilizzare opinione pubblica e operatori turistici su questo aspetto dell’ospitalità turistica.

Fonte Ansa.it

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