Buona giornata mondiale del cane! Tanto più che oggi ricorre il quindicesimo anniversario di questa celebrazione nata nel 2004 in USA per iniziativa di Colleen Paige, celebrità nazionale. Il 26 agosto la piccola Colleen di 10 anni aveva adottato il suo primo cucciolo.
La giornata mondiale del cane, poi estesasi a tutto il globo grazie al lavoro dei volontari, celebra quindi il cane come membro della famiglia e ricorda i molti cagnolini abbandonati che purtroppo sono ancora in cerca della loro casa.
Marco Maggi, Coordinatore dei Servizi Sanitari di Ca’ Zampa (Gruppo italiano pioniere nei servizi per il benessere degli animali domestici) spiega che la presenza di un cane all’interno del nucleo familiare porta numerosi benefici.
Per i bambini e gli adolescenti imparare a prendersi cura di un cane significa crescere in modo equilibrato e responsabile. Ma i cani favoriscono anche la capacità di fare amicizie e tengono più unita la famiglia allenando al lavoro d’équipe. Questi soffici amici sono dei compagni ideali anche per gli anziani. Il Rapporto Senior Italia FederAnziani rivela che i cani hanno un impatto importantissimo sul benessere fisico e mentale di chi ha visto molte primavere.
Non a caso il peloso protagonista del toccante fumetto di Murakami, “Il cane che guarda le stelle” si chiama proprio Happy. A ricordare quanto questi animali portino gioia nei cuori dei loro padroni, soprattutto quelli più a rischio di soffrire la solitudine.
In generale adottare un cane spinge a fare più moto e a uscire di più. Bisogna portarlo a passeggio regolarmente. Con un cane a casa si ha più voglia di uscire, organizzare gite all’aperto e scoprire nuovi orizzonti. Infine sono animali talmente dolci da essere perfetti per la pet therapy. Uno studio dell’associazione American Humane ha dimostrato che la presenza di un animale può dare supporto ed influenzare positivamente le famiglie con giovani affetti da cancro. Ci sono quindi tanti motivi per celebrare i cani! Se è l’occasione per festeggiare il proprio cucciolone fate anche un pensiero ai volontari e ai quei cagnolini che una casa ancora non ce l’hanno.