Green Hill: giudizio con citazione diretta per i vertici dell’allevamento
Giudizio con citazione diretta per i vertici dell’allevamento di beagle Green Hill. Alla sbarra anche un manager di riferimento della multinazionale che rifornisce i laboratori di vivisezione di mezzo mondo.
I vertici di Green Hill, l’allevamento di cani beagle per la sperimentazione di Montichiari, saranno chiamati a giudizio con lo strumento della citazione diretta. Lo riporta il quotidiano locale Bresciaoggi.
Il pm del Tribunale di Brescia Ambrogio Cassiani ha chiesto la fissazione della data del processo per Ghislaine Rondot, amministratrice dell’allevamento; Roberto Bravi, direttore di Green Hill; Renzo Graziosi, il veterinario, e Bernard Gotti della Marshall Bioresources. Dovranno rispondere, a vario titolo, di uccisione di cani senza necessità e maltrattamenti di animali in concorso.
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