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Il lupo e il leone, il dietro le quinte

di Maria Paola Gianni

Il lupo e il leone, il dietro le quinte
Due predatori possono diventare una famiglia

Cinque blocchi di riprese dal vivo nelle quali il regista e la sua squadra hanno potuto filmare gli animali mentre crescono insieme, dai primi momenti fino alla giovinezza, per ben 15 mesi

Dopo il successo internazionale della pellicola per famiglie Mia e il leone bianco, il film francese con il più alto incasso all’estero (31 milioni di dollari al botteghino internazionale), il regista Gilles De Maistre lancia una nuova sfida con Il lupo e il leone che, come certifica Movie Animal Protected, “è stato girato nel rispetto delle migliori condizioni per il benessere degli animali”. Il film con Molly Kunz e Graham Green (il famoso uccello scalciante nel film del 1990 balla coi lupi), dura un’ora e 39 minuti ed è uscito nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 20 gennaio.

Il lupo e il leone, il dietro le quinte
Dalle pianure africane alla natura selvaggia del Canada: i due animali crescono insieme e si amano come fratelli.

Backstage di 15 mesi e benessere animale. Ma come si sono svolte le riprese? Quanto sono durate? Come sono riusciti a convivere due, anzi, tre specie così diverse come il lupo, il leone e l’uomo? Chi ha seguito gli animali? Le riprese si sono svolte da maggio 2019 a luglio 2020 in 6 sessioni in Quebec

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di febbraio 2022

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