Investe di proposito il cane della vicina perché abbaia troppo
Le beghe tra vicini si sa, esistono ovunque. Basta pensare alla serie Casalinghe Disperate per rendersi conto di quanti non detti e clamorosi litigi nascano nei quartieri tranquilli. A Fossalta di Piave invece il delitto si è consumato alla luce del sole.
Il 10 ottobre 2013, dopo ripetute minacce, un uomo reso ormai folle dall’abbaiare del cane della vicina, vedendo il chiassoso animale per strada l’ha investito sotto gli occhi della sua padrona.
Un orribile epilogo insomma di anni di angherie che vedono opporsi i due vicini.
L’affare è finito in tribunale, con un processo tenutosi a metà settembre 2019.
L’uomo di 79 anni rischia di passare 2 mesi in carcere a processo con l’accusa di uccisione di animali (la sentenza è attesa per il 30 gennaio 2020).
L’accusa? «Senza che ve ne fosse necessità, o comunque per crudeltà, investiva volutamente il cane di piccola taglia». Infatti a nulla sono servite le urla della vicina che intimava al conducente di fermarsi: il vicino ha colto l’occasione per chiudere per sempre la piccola bocca pelosa del cane. Liberatosi dell’animale potrà forse trovare la pace in una silenziosa cella di prigione?
Fatto sta che malgrado l’atto folle, il vicino non è poi rinsavito prestando soccorso all’animale. La povera vittima non abbaierà più. Ma quanto ci metterà la vicina ad accogliere un nuovo rumoroso amico?
Insomma, prima che i litigi finiscano in tragedia cerchiamo di essere pazienti con i nostri amici pelosi e quando diventano insopportabili, segnalarlo gentilmente ai proprietari. Se proprio non ci ascoltano si può far intervenire un mediatore. Ucciderli è un atto barbaro e perfino inutile: tanto poi c’è sempre la possibilità di adottare un nuovo cucciolo sbraitante che renderà pazzi i vicini.
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