Meno freddo, più cinghiali
Il cambiamento climatico e l’aumento della temperatura media in Europa sta portando ad autunni e inverni più miti e questo ha favorito una crescita costante della popolazione dei cinghiali, in aumento fin dagli anni Ottanta del Ventesimo Secolo.
Questo è quanto comunicato dai ricercatori dell’Università di Medicina Veterinaria di Vienna, elaborando dati sulla presenza di ungulati nel Vecchio Continente nel corso degli ultimi cento anni, confrontandoli con temperature e precipitazioni.
Se il dato trovasse riscontro, lo scenario potrebbe presentare alcuni problemi per i cinghiali e per chi vive nei pressi dei loro territori. Questi animali sono spesso visti come una minaccia per le coltivazioni e altri animali, oltre che per l’incolumità umana. Speriamo che, di pari passo, si evolva anche un corpo di regole per gestire la convivenza e una maggiore sensibilità nei loro confronti. Sappiamo già che i cacciatori esulteranno…
© Riproduzione riservata.