Negli Emirati Arabi un resort di caccia dove si spara agli animali per poi mangiarseli
Negli Emirati Arabi la nuova attrazione dell’anno sarà un resort di lusso dedicato alla caccia, dove gli ospiti potranno mangiare la sera quello che avranno cacciato durante il giorno. Un commento? Beh, come diceva Gandhi, “la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali” .
Si spara contro gazzelle, cervi e tanti uccelli
Ebbene, questo mostruoso resort di caccia aprirà a settembre negli Emirati, nei pressi di Al Ain. Qui si potrà cacciare orici, gazzelle e cervi e altre specie particolari di uccelli, come “orgogliosamente” annunciato dall’amministratore delegato della struttura, proprietà della sede del Mourouj Hotel and Resorts, ad Abu Dhabi, che gestisce quattro proprietà nella capitale, Dubai e Fujairah.
Almeno i cacciatori andranno negli Emirati Arabi
Tra le conseguenze possibili, il fatto che magari i cacciatori soliti frequentatori di Africa e Asia si concentreranno negli Emirati Arabi Uniti, almeno i più facoltosi. I costi per questo luogo di morte? Un soggiorno di una notte costa quasi 4.000 dollari, compresi escursione di caccia e uso delle armi.
L’amministratore delegato: “qui i nostri ospiti si rilasseranno”
Dulcis in fundo, il commento conclusivo dell’amministratore delegato del resort di caccia: “L’idea è che la gente venga a trascorrere qualche giorno di caccia. Verrà loro cucinato quello che hanno cacciato, ogni sera potranno avere un barbecue di quello che hanno preso la mattina. I nostri ospiti potranno semplicemente rilassarsi e godere del tempo lontano dalla civiltà e dallo stress da lavoro, praticando il loro hobby”. “Lontano dalla civiltà”? È proprio vero.
di Maria Paola Gianni
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