Pubblicità
Pubblicità

Tenny, la gatta in attesa davanti all’ospedale

di Claudia Ferronato

tenny gatta ospedale oderzo

Oderzo (Tv): una gatta, dall’autunno scorso, si accomoda nelle scale d’ingresso dell’ospedale di Oderzo e attende, immobile.

L’attesa dura da molti mesi.
L’impressione di coloro che la vedono è che tenti di scorgere un viso familiare tra  coloro che entrano ed escono dalla struttura, senza un momento di riposo.

gatta ospedale oderzo tenny

La sua vicenda a molti ha ricordato quella di Hachiko, il cane che, nonostante il proprietario fosse morto, lo ha aspettato per anni davanti alla stazione.
Una storia vera proprio come questa, che molti conoscono per essere stata raccontata nel celebre e commovente film con Richard Gere.
E’ successo anche alla stazione di La Spezia, con protagonista Billi, il cane di un clochard.

gatta ospedale oderzo tenny

 

 

Il freddo, il vento, la pioggia e neppure la neve, niente è riuscito a far desistere questa micia.

Tenace, hanno pensato i dipendenti del nosocomio, e per questo hanno deciso di chiamarla Tenny.
Sono convinti che si tratti della gatta di un paziente, forse deceduto, perchè è determinata ad aspettare e non c’è modo di spostarla di lì.

 

 

gatta ospedale oderzo tenny

Il personale dell’ospedale l’ha adottata, non le fa mancare cibo, coccole e attenzioni.
Le hanno regalato una cuccia, la portano dal veterinario per controllare il suo stato di salute.
Carmen D’Angelo, impiegata all’ufficio cassa, ha tentato perfino di adottare Tenny portandola a casa sua.
Purtroppo la piccola appariva sempre più triste e apatica, era difficile riuscire a farla mangiare.
E non le è restata altra soluzione che riportarla davanti all’ospedale, luogo in cui ha deciso di vivere e dove, fortunatamente, ha ritrovato la voglia di nutrirsi.

gatta ospedale oderzo tenny

Tenny è diventata la mascotte di tutti coloro che frequentano il nosocomio, è accudita dal personale e distribuisce coccole a tutti.

Ora che è diventata famosa, molti cittadini portano in portineria crocchette e scatolette di cibo per lei. L’Accademia dei Gatti Magici ha deciso di premiare l’Ulss 2 Marca Trevigiana per aver accudito la micetta. Il riconoscimento è attribuito a tutti coloro che hanno compiuto una buona azione nei confronti degli animali.

 

 

Info
Accademia dei Gatti Magici

di Claudia Ferronato

© Riproduzione riservata.