Adottare un criceto: è importante sapere che…
Un piccolo criceto è entrato a far parte della nostra famiglia. Ma abbiamo tutto ciò che serve per ospitarlo? E sappiamo cosa mangia e quali sono gli alimenti da evitare?
Il nostro piccolo criceto è appena arrivato a casa. Ma abbiamo tutto l’occorrente per ospitarlo nel migliore dei modi? Per evitare che il nuovo arrivato si cacci nei guai è necessario che la gabbia sia a prova di fuga, specialmente per i criceti di Roborovsky le cui dimensioni sono inferiori rispetto agli altri criceti. Rosicchiare è una delle attività principali, motivo per cui è preferibile che l’alloggio sia in acciaio, plastica dura o plexiglas, materiali resistenti anche alla corrosione dell’urina.
Sempre in movimento
Se non conosciamo bene le sue esigenze, facciamo riferimento alla sua condizione in natura, dove è abituato a percorrere grandi distanze e a scavare profonde tane. Viene da sé che animali con queste abitudini hanno bisogno di gabbie molto ampie con possibilità di movimento: ruote, tubi orizzontali e verticali, scatole in cui potersi infilare… tutto è ben gradito. E altrettanto importante è la presenza di una casetta in cui costruire il nido con carta da cucina lasciata a sua disposizione.
Un’accurata pulizia
Per proteggere le zampine, piccole e fragili, è bene che il pavimento non sia di grate e che la lettiera non sia di materiale tossico e polveroso, meglio carta a pezzetti e trucioli. Contenitori di acqua e cibo vanno disinfettati tutti i giorni, mentre gabbia e accessori possono essere puliti con cura una volta a settimana, usando acqua calda e sapone o varechina diluita e risciacquando ben bene. Attenzione ai tubi: in commercio se ne trovano davvero di complessi che per il criceto sono ideali come arricchimento ambientale, ma difficili da tenere puliti.
Cibo commerciale: non è adatto
E da mangiare? Anche qui teniamo presente quale potrebbe essere la sua alimentazione in natura e anche che, in gabbia, il nostro piccolo amico ha poca possibilità di fare moto e consumare calorie, quindi cibi troppo grassi nuocerebbero alla sua salute. L’alimentazione ideale è a base di pellet per roditori, con il 16% di proteine e il 4-5% di grassi.
Le miscele di semi che si trovano in commercio non sono, dunque, adatte. Si può anche ripiegare su un’alimentazione casalinga, basata su un mix di cereali per l’alimentazione umana, come il muesli, privo di zucchero e latte in polvere. A questo può essere aggiunto pane o fette biscottate integrali, pasta, verdure fresche, piccole quantità di frutta e carne cotta o uovo cotto come fonte di proteina animale da fornire una o due volte a settimana. Frutta secca, come nocciole e noci, possono costituire un premio da dare una volta ogni tanto.
Piccole quantità e acqua fresca
Attenzione alla quantità di cibo che mettiamo a disposizione del nostro criceto. Bisogna sempre calcolare quello che andrà consumato in una giornata, poiché questo piccolo roditore ha l’abitudine di immagazzinare grandi quantità di cibo, e quando si tratta di vegetali freschi il rischio è che il pasto fermenti e possa andare a male. Inoltre, d’importanza fondamentale è lasciare sempre a disposizione acqua fresca e pulita nei beverini a goccia, che vanno controllati di tanto in tanto per verificare il buon funzionamento, eventuali perdite o ostruzioni.
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Alimenti da evitare
■ Cibi contenenti zucchero: dolci, biscotti, creme, dolciumi in generale
■ Alimenti ricchi di grassi: fritti, panna, burro, merendine
■ Vegetali avariati, o non adatti al consumo umano
■ Le parti verdi e le foglie di patata, pomodoro e melanzana
■ Cioccolata
■ Latte e alimenti che contengono latte
■ Alimenti salati o speziati, come i salumi
■ Vegetali raccolti da zone che potrebbero essere state trattate con pesticidi, o trovati lungo il bordo delle strade
■ Piante da appartamento (molte, come la stella di natale, sono tossiche, o possono essere state trattate con prodotti tossici)
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Di Federica Forte (riproduzione vietata)
Foto di Shutterstock
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