L’equilibrio dinamico dell’apparato urinario
Alla scoperta della sua fisiologia e delle principali patologie di Fido e Micio
Vi è mai capitato di osservare un funambulo all’opera? Il suo corpo pare compiere gesti inconsulti, quasi innaturali, nel tentativo di mantenere l’equilibrio su quella fune tesa, troppo sottile per rappresentare un valido appoggio, una base sicura su cui camminare. Eppure, con lo sguardo concentrato e determinato, il funambolo prosegue, spinge il proprio corpo al limite e, a piccoli passi, percorre distanze incredibili, fluttuando leggiadro a mezz’aria. Talvolta si aiuta con una lunga asta, altre volte sono le braccia ad aggiustare la distribuzione del suo peso su quella fragile, fragilissima fune.
Ogni volta che osservo un funambolo, penso (non vogliatemi male per la mia deformazione professionale) all’apparato urinario e, più nello specifico, ai reni. Molte volte ho scritto di quanto sia delicato e al tempo stesso fondamentale l’equilibrio per il corretto funzionamento dell’organismo, ma quando si ha a che fare con i reni si ha modo di comprendere più a fondo che cosa tutto questo significhi…
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Settembre 2022
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