E se l’animale sequestrato torna indietro…?
Gli animali maltrattati possono essere sequestrati e affidati temporaneamente a famiglie… ma cosa succede se il provvedimento viene meno? Ce ne parla Claudia Taccani, che lavora come Avvocato e Responsabile dello Sportello legale della sezione italiana di Oipa.
La legge prevede la possibilità di affidare a persone o associazioni animali oggetto di sequestro. Talvolta, per fortuna di rado, può verificarsi che il giudice dispone il “dissequestro”, con restituzione dei poveri animali al legittimo proprietario.
In questi casi, al fine di tutelare il benessere del quattro zampe, che non è una cosa ma un essere senziente e, ovviamente, il relativo affidatario, le autorità competenti e le associazioni protezionistiche coprono un ruolo di mediatore per evitare il distacco dalla famiglia affidataria con conseguente sofferenza e, nello stesso tempo, rimborsare l’originario proprietario del “valore economico” del pet .
Attenzione, in questi casi è bene non agire autonomamente ma sempre con il supporto delle autorità, di una associazione protezionistica o di un legale di fiducia, per evitare di pagare somme rilevanti non corrette e per presentare la lista di spese supportate per il mantenimento del quattro zampe.
Possiamo chiedere ulteriori informazioni, oppure contattare lo Sportello legale, visitando il sito di Oipa, oppure inviando un’email a questo indirizzo: sportellolegale@oipa.org
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