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Alimentazione dei pet: quanto devono mangiare?

di Redazione Quattrozampe

Alimentazione dei pet: quanto devono mangiare?

a cura di Valentina Maggio*
*Nutrizionista cane e gatto e Istruttore cinofilo

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Non solo l’età, la taglia, lo stile di vita e lo stato fisiologico influenzano la quantità giornaliera di un alimento da somministrare, ma bisogna tenere conto anche di altri fondamentali parametri. Innanzi tutto bisogna valutare il Peso Corporeo che varia in base alla razza dell’animale. Successivamente è utile conoscere il Body Condition Score che indica la quantità di grasso corporeo dell’animale, in modo da capire se ci troviamo di fronte un soggetto sottopeso, normale o sovrappeso. Infine, troviamo la valutazione del Punteggio di massa corporea che differisce dal Bcs perché valuta la massa muscolare. Questa valutazione, include l’esame visivo e la palpazione dei muscoli sovrastanti le ossa temporali, le scapole, le vertebre lombari e la pelvi ed è importante perché la perdita di muscolatura è maggiore nei soggetti affetti da numerose malattie acute e croniche rispetto agli animali sani deprivati del cibo e in cui si verifica primariamente una perdita di grasso.

Questi due parametri non sono strettamente correlati in quanto un animale può essere sovrappeso, ma presentare comunque una perdita muscolare significativa.

Vediamo anche di cosa hanno bisogno i nostri beniamini.

 

Per il cane

  • acqua: senza acqua l’organismo non può sopravvivere. Bisogna assicurare una costante idratazione del cane soprattutto nei periodi più caldi o dopo un lavoro intenso.
  • proteine: necessita di carne rossa per ottenere tutti gli aminoacidi di cui necessita. Sono fondamentali nella sua dieta.
  • carboidrati: i cereali, come riso e avena, sono importanti nella dieta perché forniscono la fibra di cui l’animale necessita. Però i carboidrati hanno solo un piccolo ruolo nella sua alimentazione.
  • Grassi & Oli: il cane è molto più efficiente dell’uomo ed elabora i grassi come fabbisogno di energia. È molto più salutare che il nostro cane mangi prodotti crudi perché mantengono inalterati i grassi.
  • Minerali e vitamine: è importante per il cane avere un corretto bilanciamento di vitamine e minerali per permettere agli organi di funzionare nel modo corretto. L’integrazione minerale e vitaminica serve a migliorare la funzionalità del fegato e dei reni, a rinforzare la struttura ossea, a migliorare la capacità riproduttiva e la crescita.

 

Per il gatto

  1. Acqua: senza acqua l’organismo non può sopravvivere. Bisogna assicurare una costante idratazione del gatto soprattutto nei periodi più caldi o dopo un lavoro intenso.
  2. Proteine: il gatto è un carnivoro stretto, nel senso che deve consumare carne per ottenere i nutrienti necessari a soddisfare i propri bisogni. Necessita di Taurina, che si trova soprattutto nei tessuti animali che serve per la vista, il cuore, il sistema nervoso centrale e la riproduzione.
  3. Carboidrati: necessita di una quota molto bassa di carboidrati in quanto non forniscono energia al gatto. Tuttavia la fibra lo aiuta nella digestione e migliora il funzionamento del tratto gastrointestinale.
  4. Grassi & Oli: il gatto ottiene l’energia dall’Acido Arachidonico e acido grasso essenziale Omega-6 che si trova nei grassi di origine animale e non in quelli di origine vegetale
  5. Minerali e vitamine: il gatto non necessita di grossi quantitativi di frutta e verdura per coprire i fabbisogni di vitamine e minerali. È in grado di sintetizzare la vitamina A a partire dalle proteine di origine animale. Tuttavia, piccole quantità di verdura sono utili per antiossidanti e vitamina E.

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