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Correre a sei zampe: la meraviglia del cani-cross

di Redazione Quattrozampe

Correre a sei zapme

Abbiamo parlato con Stefano Battaglini della meraviglia del correre a sei zampe, attività che lui pratica con il suo amico Ghigo. Ecco cosa ci siamo detti.

Correre-a-sei-zampe- (2)“Ghigo si è dimostrato un amico eccezionale. È socievole con gli altri cani ed eccezionale con gli esseri umani. Si è da subito dimostrato pieno di gioia e non perde occasione per distribuire baci a tutti i membri della mia famiglia”. Stefano Battaglini, che ha incontrato e salvato da morte certa il suo amico a quattro zampe, non ha dubbi: è un’attività favolosa. Ghigo è splendido anche con i due bambini di Stefano, Luca, di dodici anni, e Bianca, di cinque, e va d’accordo con gli altri due cani “vecchietti” Gaia (undici anni) e Bruto (dodici).

Stefano, ogni quanto andate a correre?

Ogni volta che possiamo. I runners bravi dicono “andiamo a sensazione”. A me piace più definire la mia corsa “a casaccio”. Mediamente usciamo tre volte a settimana per una distanza che si aggira quasi sempre intorno ai dieci chilometri.

Avete un percorso preferito, o cambiate spesso?

Sì, abbiamo un percorso predefinito, ma ci piace anche esplorare nuove strade. Fortunatamente proprio vicino casa nostra c’è Macchia di Gattaceca, una riserva naturale nella provincia di Roma e un bellissimo bosco, perfetto per la corsa a sei zampe, perché ombreggiato, abbastanza pianeggiante e soprattutto abbastanza grande da farci sentire “into the wild”, ma sufficientemente piccolo da permettere di esplorare qualsiasi percorso con la certezza di non perdersi praticamente mai.

Correre-a-sei-zampe- (3)Tre consigli utili per chi inizia il cani-cross?

  1. Gradualità: Non catapultarsi direttamente dal divano alla corsa. Questo vale sia per il padrone che per il cane.
  2. Allegria: La corsa a sei zampe deve essere un piacere per noi, ma soprattutto per il nostro pet. Il quale, specie all’inizio, deve associare la corsa con noi a un momento di felicità. Per le prime volte bisogna uscire a correre e raggiungere un posto particolarmente gradito al nostro cane. Per esempio, uscire a correre raggiungendo un parco giochi per i cani vicino a casa può garantire la facile associazione corsa=divertimento.
  3. Consapevolezza: Non fare le cose in maniera sprovveduta. Visita veterinaria per lui e dal medico per noi, giusta attrezzatura e consigli di personale esperto e qualificato.

Un cane che corre ha bisogno di una dieta particolare?

Ognuno, in base al carico di attività fisica che fa svolgere al proprio cane, deve valutare la corretta alimentazione insieme al proprio veterinario. Io do a Ghigo delle buone crocchette e, due volte a settimana, del macinato crudo di bovino, con un po’ di carote e olio di oliva. È molto importante non far mangiare il cane né subito prima né subito dopo un’intensa attività fisica. Attenzione alla torsione dello stomaco.

Qual è la cosa più bella del correre insieme?

L’intesa. Correre insieme significa anche crescere insieme.L’attività motoria porta benefici fisici sia a noi che al nostro cane. Bella anche la condivisione della stessa fatica, la bellezza del passare del tempo insieme e in spazi verdi e suggestivi, la collaborazione necessaria a correre insieme e allo stesso passo cementano il legame di amicizia uomo-cane. E ormai Ghigo riconosce il mio abbigliamento da running, come mi vede indossare solo la maglietta, inizia a saltare dalla gioia.

Correre-a-sei-zampe- (1)Parlaci del tuo gruppo di Facebook “Corri a 6 Zampe”. Quanti siete, come è nata l’idea?

Al momento in cui vi parlo ha oltre 600 membri. L’idea è nata appena Ghigo ha iniziato a stare meglio. In fondo ci eravamo conosciuti correndo. Il cani-cross è una disciplina molto diffusa nei paesi del nord Europa, in Spagna e in Francia; in Italia ci sono degli esperti/praticanti specialmente al Nord. Ho voluto mettere a disposizione di tutti ciò che io e Ghigo abbiamo imparato insieme, creando il gruppo FB “Corri a 6 Zampe”. Piano, piano siamo diventati tanti e spero saremo sempre di più.

Obiettivi per il futuro?

Incontri a sei zampe nelle ville di Roma, insieme alla mia amica Sara Papili, del centro cinofilo Csen “asd Sport Dogs Nomentum” di Mentana (RM) dove organizzeremo anche meeting di avvicinamento al cani-cross.

 

 

 

A cura di Francesca Pierpaoli

© RIPRODUZIOE RISERVATA

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