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Giocare con il tuo cane: dall’agility alla ricerca olfattiva

di Redazione Quattrozampe

Giocare con il tuo cane: dall’agility alla ricerca olfattiva

Spesso ci lamentiamo di avere poco tempo libero per noi, figurarsi per stare con il nostro amico a quattro zampe. In realtà, poi, appena siamo liberi stiamo ore ed ore a poltrire su un divano. Accendiamo la televisione, qualche telefonata e il pomeriggio è trascorso. Poi non lamentiamoci se il nostro cane ha messo qualche kg di troppo e ultimamente ha sempre meno voglia di uscire. Non è meglio spendere il nostro tempo libero in un modo più salubre sia per noi che per il nostro amico peloso? Sicuramente sì. Ecco qualche consiglio per giocare con il nostro cane.

Iscrivere il cane a un corso di agility

È un impegno piacevole sia per il nostro cane che per noi. Si tratta di un’attività che non solo rende più saldo il rapporto tra noi e il nostro pet, ma aiuta ambedue a rimanere in forma senza dover perseguire diete. Inoltre, consente sia a noi che al nostro cane di socializzare facilmente e d’instaurare nuove amicizie.

Fare footing con il cane

Se è un’attività che ci piace, perché non portarci anche lui? Correre all’aria aperta fa bene a entrambi, è ampiamente dimostrato scientificamente che fare attività sportiva fa bene sia al corpo che alla mente, non a caso si dice “mens sana in corpore sano”.

Giocare con la palla al gioco del riporto

È un gioco divertente che possiamo fare ovunque, sia in giardino che in un parco, senza avere l’ansia che il nostro cane scappi. Un cane che ama questo gioco difficilmente si allontanerà da noi quando abbiamo una pallina da tirare.

Utilizzare giochi che stimolano l’attività mentale

Rendono più salda la relazione tra noi e il pet e stimolano l’animale a livello cognitivo. Il cane non è come il gatto, non è un virtuoso dell’euristica. Per risolvere un problema cerca sempre la cooperazione del padrone. Infatti la sua intelligenza è di tipo collaborativo. Tuttavia se noi lo lasciamo fare e siamo neutrali, può risolvere tutto da solo. E questo lo renderà sicuramente più intelligente e più sicuro di sé.

Palla, ricerca olfattiva e corsa

Ci sono alcune attività che sono più predilette dal nostro pet. Sicuramente la razza gioca un ruolo saliente, ma anche l’educazione e lo stile di vita incidono notevolmente. Ogni volta che il pet deve fare una cosa, lo fa se è motivato, un po’ come noi. Ciò spiega perché a volte i nostri animali si cimentano in imprese difficilissime. Alla base di tutto c’è sempre una o più motivazioni. Pertanto per giocare col proprio pet è fondamentale conoscerlo. Alcuni amano correre dietro a una palla perché hanno una motivazione predatoria, altri adorano cercare oggetti nascosti perché hanno una motivazione di ricerca, altri ancora prediligono correre, saltare o fare movimento perché hanno una motivazione cinestesica. È quindi inutile e controproducente farlo giocare a qualcosa che non gli piace. Se il cane non ha una motivazione predatoria non sarà così attratto dal raccogliere oggetti in movimento. Non dobbiamo mai trascurare il rapporto tra motivazione e piacere. Il nostro cane deve fare un gioco che sia utile, ma che lo faccia divertire e stare bene. È giusto anche, però, che si cimenti ogni tanto a fare qualcosa di nuovo e di diverso. Ciò sarà utile se è cucciolo, per il suo sviluppo cognitivo, e se è adulto, per rallentare i processi d’invecchiamento. I giochi collaborativi, di ricerca e di attivazione mentale sono particolarmente utili perché sviluppano nell’animale le sue qualità migliori sotto il profilo dell’integrazione sociale.

 

di Irene Cassi
Foto di Shutterstock

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