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Akita

di Sofia Golden

Akita
Con lui ci vuole pazienza, perché non si sottomette

Tranquillo ma a volte dinamico, affettuoso, fedele e discreto, l’Akita abbaia poco, ma è un grande osservatore. Si affeziona a una sola persona, ama stare in compagnia, però non rinuncia alla sua indipendenza. Con lui ci vogliono tatto e pazienza. Con il suo musetto tenero e la sua fama, grazie al film “Hachiko”, ha conquistato il cuore di tanti

L’Akita è un quattro zampe che non si può sottomettere, ma che va conquistato con pazienza. Non lasciatevi ingannare da quell’aspetto da cucciolo indifeso perché, fin dai primi mesi di vita, manifesta tutto il suo carattere: fiero, indipendente, dominante e solitario. Caratteristiche che non stridono, anzi pacificamente convivono, con il suo affettuoso e straordinario attaccamento al suo riferimento umano e all’intero nucleo familiare che tende a proteggere contro coloro che avverte come nemici o estranei.

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Akita
È permaloso, attenzione a non offenderlo

La sua autostima è enorme, quindi, da subito bisogna usare con lui tutto il tatto che si possiede: offenderlo significherebbe chiudere i rapporti per sempre. Quando si parla di Akita – che fa parte del grande gruppo di cani nipponici – non si può fare a meno di ricordare il film “Hachico” che lo ha reso popolare in tutto il mondo per la sua proverbiale fedeltà…

La scheda

Cane di grande taglia, di robusta costruzione, ben proporzionato, dotato di grande dignità
RAZZA Akita (Inu)
ORIGINE Giappone
IMPIEGO Cani da lavoro, utilizzati sia per la guardia che per la caccia
TAGLIA Altezza al garrese del maschio 64-70 cm, femmina: 58-64 cm

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Settembre 2022

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