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Cibo per gatti e cani: i sei elementi fondamentali

di Redazione Quattrozampe

Cibo per gatti e cani: i sei elementi fondamentali

Un’alimentazione adeguata per i nostri amici è una cosa importante e per questo il cibo per gatti e cani deve comprendere tutti quegli elementi che servono all’organismo per svolgere le proprie funzioni: gli elementi nutritivi o nutrienti. Per capire al meglio quali nutrienti servono a micio e fido, li possiamo raggruppare in una vera e propria piramide alimentare, dove si trovano tutte le categorie di nutrienti in ordine decrescente dal basso verso l’alto in base alla loro importanza nella dieta.

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Cibo per gatti e cani: la piramide della salute

Questa piramide alimentare la possiamo dividere in sei gradini.

  1. Cibo per gattiAcqua. Alla base della piramide troviamo l’acqua che è componente nutritivo più importante in qualunque cibo per gatti o cani, in quanto è essenziale alla vita. Basti pensare che gli animali possono sopravvivere se perdono la quasi totalità del grasso corporeo e circa la metà delle proteine, ma se perdono anche solo il 15% delle loro riserve d’acqua sono destinati a morire. Costituisce dal 60 all’80% del peso corporeo dell’animale. Tranne in rarissimi casi, l’acqua dovrebbe sempre essere a disposizione dell’animale.
  2. Proteine. Al secondo gradino troviamo le proteine, definite veri e propri mattoni dell’organismo. Sono formate da composti più semplici chiamati aminoacidi. Vengono spesso descritte come la “struttura portante” delle cellule, perché svolgono un ruolo strutturale in tutte le pareti cellulari. Le proteine sono necessarie alla crescita, rifornimento e rigenerazione di tutti i tessuti. Devono essere presenti in qualunque cibo per gatti e cani.
  3. Carboidrati. Al terzo gradino ci sono i carboidrati, sono composti organici che hanno la funzione principale di riserva e trasporto dell’energia. Inoltre, hanno un ruolo fondamentale nella costruzione e mantenimento delle cartilagini e del sistema immunitario dell’animale. Alcuni carboidrati risultano essere indigeribili e vengono chiamati fibre. Questi fermentano nell’intestino e ne regolano il transito.
  4. Lipidi. Il quarto gradino ospita i lipidi che se sono a temperatura ambiente e allo stato solido vengono chiamati “grassi”, mentre se sono allo stato liquido vengono chiamati oli. Insieme ai carboidrati e alle proteine forniscono energia per l’animale e permettono l’assorbimento di altre sostanze fondamentali come le vitamine liposolubili (A, D, E, K). Non tutti i lipidi vengono prodotti dall’organismo, ma per l’animale sono importantissimi e vengono perciò definiti acidi grassi essenziali e dovranno essere assunti con la dieta.
  5. Minerali. Il penultimo gradino è dedicato ai minerali suddivisi in due grosse categorie: macrominerali, utili in quantità più elevate e microminerali, utili in quantità più esigue. Entrano in gioco in moltissimi processi biologici dell’organismo, per questo figurano in molti tipi di cibo per gatti e cani.
  6. Vitamine. L’ultimo gradino è rappresentato dalle vitamine importantissime per molti processi biologici e indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo. Possono essere liposolubili, cioè solubili nei grassi e idrosolubili, cioè solubili in acqua.

Cibo per gatti: il loro deve essere speciale perché…

Gatto che mangiaTutti i gatti hanno delle peculiarità nutrizionali che li accomunano:

  • Caratteristiche del metabolismo energetico e glicidico
  • Maggiore fabbisogno proteico
  • Necessità di assumere con la dieta la taurina
  • Sensibilità alla carenza dell’aminoacido arginina
  • Incapacità di trasformare il b-carotene in vitamina A e di convertire l’aminoacido triptofano in niacina.

 

a cura di Valentina Maggio Nutrizionista cane e gatto e Istruttore cinofilo
foto da Shutterstock.com 

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