Pubblicità
Pubblicità

Curiosità sui sensi del gatto

di Redazione Quattrozampe

Curiosità sui sensi del gatto
gatto

Vista, udito e tatto sono quelli più sviluppati. Seguono olfatto e gusto. Stiamo parlando dei sensi del gatto, animale affascinante che spesso viene considerato superdotato o addirittura sensitivo. Ecco alcune curiosità sui sensi del gatto che forse non conoscevate!

I gatti prediligono le voci femminili?

L’udito è molto sensibile e consente la percezione di un’ampia gamma di suoni, compresi gli ultrasuoni. L’orecchio è, tuttavia, relativamente meno sensibile alle frequenze più basse, il che potrebbe spiegare come mai alcuni gatti domestici siano più reattivi alle voci femminili che a quelle maschili. Il gatto, inoltre, è in grado di orientare le orecchie indipendentemente l’una dall’altra per concentrarsi su suoni diversi.

Gatto sensitivo, vero o falso?

Nel 1975 i sismologi cinesi ordinarono l’evacuazione in massa della cittadina di Hai Cheng, nei pressi della Grande Muraglia, ventiquattro ore prima che una forte scossa sismica devastasse tutta la zona. Un vero disastro fu così scongiurato. Ma il fatto incredibile è che gli esperti non si erano serviti di sofisticati strumenti di misurazione. Avevano semplicemente osservato il comportamento dei gatti che, diverse ore prima delle scosse, si erano agitati in modo strano, dimostrandosi terribilmente inquieti e cercando disperatamente di uscire dalle case, portando con sé anche i loro piccoli. Quello che avvenne in Cina scatenò una vera rivoluzione nel mondo scientifico e diede il via a tutta una serie di studi.

Le ipotesi avanzate sono affascinanti. Il professor Helmut Tributsch, biochimico presso il Fritz Haber Institut della Max Planck Gesellschaft di Berlino, sostiene che i gatti sono in grado di percepire nell’atmosfera la presenza di particelle cariche, che vengono sempre liberate in gran numero prima di un sisma. E il famoso dottor Ernst Kilian, che studia il rapporto gatti-terremoti fin dal 1960, afferma invece che riescano in qualche modo ad avvertire anche le lievi scosse che precedono sempre di svariate ore quelle più forti e distruttrici. Potrebbe dipendere dalla sensibilità dei suoi polpastrelli? Molti animali sono considerati dotati di grandi capacità, proprio perché in grado di percepire delle piccolissime vibrazioni con i loro arti, che li porta ad avere comportamenti strani e bizzarri, pochi attimi prima magari di un evento sismico, contribuendo in questo modo ad alimentare credenze profetiche

Perché il gatto non sbatte la palpebre?

La ragione per cui il gatto può fissarci così a lungo con i suoi grandi occhi completamente aperti è strettamente fisico: alle sue lacrime manca infatti un enzima, il Lysozyme. È un antibatterico che gli esseri umani e gli altri animali spargono sulla superficie dell’occhio ogni volta che abbassano le palpebre. Bene: il gatto questo enzima non lo ha. Quindi, ogni volta che chiude gli occhi, li mette in pericolo, perché le sue lacrime spargono sulla cornea potenziali agenti infettanti che si trovano nell’aria (Fonte: Farmina Channel).

E’ vero che il gatto bianco è sordo?

Si tratta della sindrome di Klein-Waardenburg causata da un’alterazione cromosomica. I gatti affetti sono solitamente bianchi, con gli occhi differentemente colorati e una sordità lieve o pronunciata. La sordità colpisce il 17-20% dei gatti bianchi con occhi non colorati di blu, il 40% con uno dei due occhi blu, il 65-85% dei gatti bianchi con entrambi gli occhi blu (Fonte: Roberta Neirot Istituto dei Sordi di Torino).

 

Pubblicità

© Riproduzione riservata.