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Agriturismo pet-friendly: il galateo per i gestori

di Maria Paola Gianni

agriturismo pet-friendly

Per passare una bella vacanza in un agriturismo pet-friendly, non è solo il proprietario del pet a dover seguire alcune semplici regole di educazione, ma anche il gestore. Ecco alcuni consigli da seguire per far in modo che anche gli ospiti a quattro zampe si godano il soggiorno.

Il galateo del gestore di un agriturismo pet-friendly

Innanzitutto meglio non chiedere al proprietario la dimensione del pet.

Il problema, semmai, è dato dal cane diseducato: non è vero che il piccolo è meglio del grande. Anzi, spesso uno Yorkshire o un Chihuahua è più rumoroso e agitato di un Terranova o un Alano.

E non specificare al proprietario che la stanza ha un terrazzo, come se il cane dovesse restare fuori.

Chi ha un quattro zampe in città ci dorme insieme, in casa, e si infastidisce nel sentirsi dire che il cane può stare sul terrazzo.

Regole per i gestori

  • Accoglienza – Appena arriva la coppia uomo-animale offrire subito dell’acqua al cane e dei sacchetti per le deiezioni da dare eventualmente al proprietario in caso di urgenza. Sarà importante anche aver già posizionato dei cesti raccogli-rifiuti facilmente raggiungibili dove gettare il tutto;
  • Accomodation – Non serve specificare “la stanza ha il terrazzo”, tanto il cane dorme dentro. I proprietari non gradiscono lasciarlo fuori, vogliono dormire con il loro cane;
  • Falso Mito – Sfatare il luogo comune secondo il quale un cane piccolo è meno educato e più rumoroso di uno grande. Non è sempre così;
  • Ristorazione – Meglio far fare colazione e pranzo al proprietario col cane, così chi fa le pulizie non incontrerà il quattro zampe da solo in stanza.

La perfetta accoglienza di un agriturismo pet-friendly

Una cosa che colpisce positivamente il proprietario è l’accoglienza al proprio quattro zampe: se il gestore offre subito al cane dell’acqua (non il cibo, molti proprietari non gradiscono), prima ancora che al proprietario, questa cortesia è molto gradita dalla coppia “a sei zampe”.

agriturismo pet-friendlyÈ come un aperitivo di benvenuto e dà l’idea che sia davvero un agriturismo pet-friendly.

Il gestore dovrà avere fin da subito a disposizione dei sacchettini per le deiezioni e avrà già provveduto a posizionare dei cesti per ri uti a portata di mano dove gettarli.

Arrivato all’agriturismo pet-friendly, il proprietario potrebbe non avere subito a disposizione il kit per le deiezioni e se il suo cane dovesse “esternare” appena sceso dall’auto, cosa alquanto probabile, il gestore potrebbe fornire subito l’utile sacchettino.

Meglio, infine, permettere al proprietario di fare colazione e pranzo insieme al cane, così chi dovesse fare le pulizie eviterà di imbattersi nella stanza da letto col pet. Mettersi comunque d’accordo sugli orari delle pulizie per evitare problemi.

Buone “agri-vacanze”.

 

 

A cura di Maria Paola Gianni
Immagini prese da Shutterstock.com
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