Dieci consigli per una vacanza con il furetto
Per molti è arrivato il momento tanto sognato: le vacanze, possibilmente in compagnia del nostro amico “peloso”. E se l’amico in questione non è un cane o un gatto, ma un simpatico furetto? Cosa bisogna fare? A cosa dobbiamo prestare attenzione? Ecco un decalogo di consigli…
Consigli per portare in vacanza il furetto
- Procurarsi un trasportino come quello per i gatti. Se viaggiate in treno o aereo assicuratevi però che sia entro le misure massime accettate dall’azienda trasporti usata.
- Fare in modo che l’animale non venga sballottato troppo durante il viaggio.
- Fare scorta di salviettine umidificate e carta assorbente: sono utilissime per riparare a eventuali piccoli disastri di toilette o altro.
- Portare dell’acqua da dargli durante il viaggio e sostare per abbeverarlo. In alternativa procurarsi un beverino da viaggio da mettere nel trasportino senza paura che sparga liquido ovunque, ma assicuratevi che l’acqua all’interno sia sempre pulita e fresca.
- Fare in modo che il furetto abbia aria e fresco a sufficienza all’interno del suo trasportino. Se viaggiate in auto potete anche usare l’aria condizionata purché non si esageri e che il trasportino non sia sistemato vicino al getto d’aria fredda. Un piccolo ventilatore da viaggio da applicare al trasportino può essere una soluzione alternativa migliore.
- Non lasciare il trasportino sotto il sole o su un mezzo parcheggiato, nemmeno se è all’ombra: ci vuole un attimo a ritrovarselo al sole. I furetti saranno più resistenti di conigli e piccoli roditori grazie a una maggiore capacità disperdente del calore, ma lo sono molto meno di noi.
- Non dimenticarsi i giochi preferiti: lo aiuteranno a stare più tranquillo e a vivere il viaggio con meno stress.
- Non dimenticatevi di fargli sentire la vostra presenza parlandogli dolcemente e accarezzandolo, se vi è possibile.
- Se lo vedete agitato cercate di tranquillizzarlo ed eventualmente fate una sosta.
- Premiatelo con qualche bocconcino durante il viaggio o nelle soste se ne ha voglia: il furetto, a differenza di cani e gatti, non soffre di mal d’auto per cui può mangiare sia prima sia durante il trasporto.
© Riproduzione riservata.