Vacanze con il gatto: il giro del mondo per cat cafè
Turismo, food e mici: le vacanze con il gatto si possono fare.
Viaggio tra location al top e splendidi cat café ad Amsterdam, Bruxelles, New York, Madrid e Parigi.
E non mancano i consigli utili per viaggiare con Micio.
Da un’insolita e originale idea di Volagratis.
Vacanze gattofile
Per quale motivo lasciare sempre confinato in casa il povero gatto?
Certo, non è mai uscito, ma se mai proveremo, mai potremo dire di averlo fatto “disabituare” dalla routine casalinga.
D’altra parte il gatto, molto più del cane, ha conservato il suo istinto selvatico, caratteristica che fa un po’ “a pugni” con l’ambiente domestico.
Comunque, prima di qualsiasi decisione, è meglio chiedere consiglio al veterinario di fiducia e a un comportamentalista.Ricordarsi, poi, che il micio al guinzaglio va abituato sin da piccolo.
Ed è sempre meglio che sia microchippato e porti al collo una medaglietta col nostro numero di telefono.
Cinque mete da favola
Città dove troveremo cinque illustri “cat cafè”, da un’idea di Volagratis.com.
Tutte località da visitare con il nostro amato gatto.
Tra l’altro, viste le ridotte dimensioni, avrà molti meno problemi del cane a viaggiare con noi in cabina.
Stesse richieste per passeggini e pet
Un dato che fa riflettere, a fronte di un occidente sempre più industrializzato.E sì viviamo in un’Italia col triste primato della denatalità, colmato sempre più spesso dalla presenza di un animale d’affezione in famiglia.
Se poi Micio proprio non ne vuole sapere di viaggiare e di dare un’occhiatina a quello che c’è fuori casa, niente paura.
Lui resterà nel suo ambiente domestico, con la sua lettiera, i suoi giochi e il suo arricchimento ambientale (dopo aver programmato che qualcuno lo accudirà e coccolerà durante la nostra assenza).
E noi potremo colmare, per quanto possibile, la nostalgia del nostro amico peloso, anche quando saremo in vacanza, con questo felin-viaggio per il mondo.
Ben cinque “Cat Café”, dunque, bar e bistrot con gatti in carne e ossa che gironzolano indisturbati e accolgono i clienti con allegri miagolii e vocalizzazioni.
In molti casi anche pronti per essere adottati.
Parigi, Le café des chats
Le Café des Chats (9 Rue Sedaine) è un delizioso e intelligente ritrovo pet-friendly.
Inaugurato nella capitale francese nel settembre del 2013, è aperto sette giorni su sette.
Qui vivono, felici e contenti, una decina di gatti, tutti vaccinati e sterilizzati.
Provengono da un rifugio francese gestito dall’associazione di protezione animali “Phoenix” (Association des drats disparus d’Aveillé, la main à la Pat).
Gatti trovatelli che in questa nuova sede fanno il pieno di affetto, serenità, divertimento e compagnia. Il Café des Chats è il luogo perfetto per gustare l’atmosfera bohémienne parigina tra comode poltrone, mobili d’epoca e sinuose code feline.
I più affezionati si potranno anche accomodare per terra, su morbidi cuscini, per accarezzare meglio gli aristocratici protagonisti felini.
Tutti mici in perfetta salute, che godono di assistenza veterinaria e, per chi lo volesse, sono pronti per un’adozione del cuore.
Così, dopo asserci regalata questa dolce pausa a base di coccole “sornione”, potremo continuate a scoprire Parigi.
Magari avventurandoci nel quartiere “Le Marais”, dove fare tappa al Museo Carnavalet o al Centre Pompidou.
Madrid, La Gatoteca
Qui, infatti c’è anche la sede dell’associazione animalista “Abriga” (Asociación Benéfica por el Rescate e Inserción de Gatos en Adopción).
E magari, dopo aver fatto scorta di coccole, potremo passeggiare fino al vicino Museo Reina Sofia, dove resteremo nuovamente estasiati.
Questa volta di fronte a Guernica, il capolavoro di Pablo Picasso.
Bruxelles, Le New Chattouille
Poi visitiamo la mastodontica Grand Place dove ammiriamo l’Atomium, il caratteristico monumento nel Parco Heysel.E poi ci prendiamo una pausa nel dolcissimo Le New Chattouille (Rue Tasson-Snel, 11).
È il cat-café di Bruxelles dove saremo accolti da gatti salvati dalla strada e pronti per essere adottati.
Tutti scelti con cura in base al buon carattere, ideali per interagire con i numerosi visitatori, tra birre, spuntini, bevande calde, dolci, tè e cioccolate.
Sul sito ci sono anche le foto con le schede dei gatti da adottare, tutti vaccinati e sterilizzati.
Amsterdam, Kattencafe Kopjes
Per scoprirlo possiamo andare al Kattencafe di Amsterdam (Marco Polostraat 211), un locale pieno di amici pelosi che ci terranno compagnia tra un caffè o una fetta di torta.
Il café non è molto grande, meglio prenotare in anticipo, la location è molto tranquilla, pulita e accogliente.
I proprietari, come è facile immaginare, sono grandi amanti di gatti.
È il posto ideale per trascorrere qualche ora diversa dal solito.I gatti non sono invadenti, molti di loro ronfano tranquilli nelle loro ceste.
Da raggiungere, ovviamente, in bicicletta, il mezzo migliore per esplorare la splendida capitale dei Paesi Bassi. Miauw!
Un mega-locale che funge anche da galleria d’arte con opere di noti pittori e fotografi, tutte in vendita.
I proventi poi vanno a favore delle associazioni che si occupano delle adozioni dei gatti e ai loro rifugi. Così, tra dolci “made in Usa” e tanti micetti in attesa di coccole, potremo passare un piacevole “fuori-programma” nel cuore della Grande Mela.
Dove accarezzare magnifici esemplari felini e magari adottando il nostro preferito.
E mentre faremo shopping a Manhattan, potremo acquistare anche un trasportino omologato Iata per il viaggio aereo.
Le regole
• tirare la coda o le orecchie dei gatti
• forzare un gatto a restare
• prendere in braccio un gatto che non lo vuole
• svegliare un micio addormentato
Voli di linea e low cost
Lanciato in Italia nel 2004, Volagratis è stato il pioniere dei motori di ricerca per voli.
Oggi il sito propone un’ampia offerta integrata che comprende voli di compagnie aeree tradizionali e low cost.
Oltre a soggiorni in hotel, pacchetti vacanze, crociere, servizi di auto a noleggio e altri prodotti e servizi legati ai viaggi e al tempo libero.
I clienti possono ricercare, comparare e prenotare rapidamente le offerte più convenienti sfruttando al meglio il proprio budget e usufruendo di un servizio di ottimo livello.
Volagratis è parte di lastminute.com group, una travel company.
5 Miao consigli
Viaggiare col gatto richiede qualche attenzione particolare.
Per questo motivo, Volagratis.com ha stilato una serie di regole per aiutare tutti i viaggiatori che non
vogliano separarsi dall’amico felino.
Le regole possono variare in base alla compagnia aerea: in certi casi, ad esempio, gli animali non sono ammessi a bordo.
Inoltre, alcuni paesi all’estero adottano controlli e norme specifiche per l’ingresso dei pet.
Verificare sempre le indicazioni della compagnia con cui si vola.
1 Il biglietto.
Anche il gatto (come il cane) ha bisogno del suo biglietto.
I posti per animali domestici sul velivolo sono limitati, quindi, prima di prenotare assicurarsi che non siano già tutti occupati.
2 Il passaporto.
Per viaggiare all’estero, il pet ha bisogno del passaporto rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale.
Dovrà contenere tutti i dati anagrafici e l’elenco delle vaccinazioni e dei trattamenti fatti.
Programmare una visita dal veterinario per evitare spiacevoli sorprese al momento dell’imbarco.
3 Il trasportino.
Il gatto dovrà restare per tutta la durata del volo nel trasportino omologato Iata, l’ente internazionale che
stabilisce le norme per il trasporto aereo.
Il peso massimo consentito per il contenitore può variare, in genere tra i 6 e i 10 kg.
Quanto alle dimensioni, valgono le linee guida della compagnia aerea, che possono cambiare anche sul tipo di trasportino, se rigido, semi rigido o morbido.
Meglio rivolgersi alla compagnia con cui si vola ed eventualmente acquistare dalla stessa il trasportino adeguato.
L’importante è che il pet vi stia comodo, possa ben respirare, vi possa bere ed eventualmente mangiare e che il fondo sia impermeabile.
Non dimentichiamoci di incollare un’etichetta con i nostri riferimenti anche sul trasportino.
4 In salute.
Non sono ammessi animali in gravidanza, in calore o i cuccioli con meno di tre mesi di vita.
Prima del viaggio assicurarsi che sia in perfetta salute.
Per evitare lamentele da parte dell’animale, provare ad abituarlo a stare nel trasportino già nei giorni precedenti la partenza.
5 La valigia e il check in.
Preparare la valigia ricordando di portare anche cibo e acqua.
Quest’ultima si potrebbe congelare nella ciotola per evitare che si versi durante gli spostamenti pre-volo. Al check-in il gatto potrà uscire dal trasportino e, in braccio al proprietario, dovrà passare sotto
il metal detector.
Il trasportino, invece, verrà scansionato vuoto ai raggi X.
Dotare il felino di un collarino con etichetta, con nome e recapito telefonico.
Info:
Le New Chattouille
di Maria Paola Gianni
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